Il Dantedì è una giornata dedicata alla figura di Dante Alighieri e alla sua incredibile produzione letteraria.
Per celebrare la ricorrenza, che cade il 25 marzo, Paolo Pellegrini, docente di Filologia italiana all’università di Verona, ha approfondito un aspetto meno conosciuto della Divina Commedia: la figura dei diavoli.
“Nella sua Commedia, Dante mette in scena diverse tipologie di demoni, alcuni di essi vengono tratteggiati sommariamente come figure rozze e mostruose, in linea con la tradizione figurativa del Medioevo; altri invece esibiscono inaspettate doti dialettiche e oratorie”, spiega Pellegrini, “vengono chiamati a dispute verbali e logiche nientemeno che con santi e angeli, e in qualche caso riescono persino ad avere la meglio. È un tratto interessante della rielaborazione delle fonti medievali che il poeta aveva a sua disposizione e che riesce a mescolare e drammatizzare con grande maestría”.
L’intervista completa è andata in onda in una puntata speciale di RassegnaTi, podcast realizzato dagli speaker di Fuori aula network, la webradio di ateneo.
Foto tratta dalla Divina Commedia per bambini, di Paolo Pellegrini, illustrazione di Fabiano Fiorin, edizioni Hachette.