Si è concluso il primo ciclo di formazione degli ambasciatori di salute per il progetto europeo “Healthy children in healthy families”, bambini sani in famiglie in salute. Il corso, che riprenderà nei prossimi mesi con un secondo e ultimo ciclo, è promosso dalla sezione di Scienze motorie, di cui è responsabile Federico Schena, docente di Scienze dello sport, e dalla Regione Veneto, rappresentata da Luigi Bertinato, direttore dell’ufficio per i rapporti socio-sanitari internazionale.
Il primo ciclo di formazione. Il primo ciclo di formazione ha avuto una durata di 75 ore, di cui 35 ore di formazione pratico-teorica e 40 di sperimentazione e azione diretta sul campo. I volontari sono ora pronti per iniziare il loro intervento sulla popolazione, inserendosi in strutture che accolgono bambini, giovani e, in alcuni casi, anche l’intero nucleo familiare in attività di vario genere. Il loro compito sarà di individuare i comportamenti a rischio per la salute ed elaborare strategie semplici per contrastarli. Divulgare le conoscenze e applicare le competenze acquisite sono le due azioni cardine al fine di avvicinare la popolazione ad una corretta alimentazione e a uno stile di vita fisicamente attivo.
Prossimi appuntamenti. Il secondo e ultimo ciclo di formazione, che prenderà avvio nei prossimi mesi, si rivolge sia a persone già inserite nel mondo del volontariato sia curiose di entrarvi, per un massimo di 20 adesioni. Tra i requisiti richiesti, oltre alla maggiore età, ci sono buona volontà, creatività, intraprendenza e spirito d’iniziativa. Agli studenti delle facoltà di Scienze motorie e Scienze della formazione l’esperienza è riconosciuta come tirocinio formativo.
Il progetto. “Healthy children in healthy families” è un progetto europeo composto da dodici partner di sei paesi europei: oltre all’Italia, partecipano Danimarca, Norvegia, Regno Unito, Croazia e Spagna. Lo scopo generale del progetto è la promozione della salute di bambini, giovani e delle loro famiglie grazie al contributo di volontari esperti che diventeranno “Health ambassador”, ambasciatore di salute, partecipando ad un programma di formazione gratuito finalizzato a fornire competenze pratiche a coloro che lavorano o lavoreranno come volontari in organizzazioni ed associazioni di volontariato, scuole, reti informali, associazioni sportive presenti sul territorio. L’obiettivo italiano è di creare una rete di collaborazione tra le amministrazioni locali e le reti informali sul territorio, per dare la possibilità al progetto di calarsi sulla popolazione e agire in maniera diretta ed efficace sulle necessità odierne, emerse da un’analisi approfondita dei bisogni a livello regionale.
Per saperne di più. Per maggiori informazioni e aggiornamenti sugli sviluppi delle attività legate al progetto chiamare il numero 045 8425151 oppure visitare il sito www.healthy-children.eu