Il teatro come forma d’arte, il teatro come luogo in cui i diversi registri linguistici prendono vita. Dario Fo e Franca Rame saranno ospiti lunedì 16 maggio dell’università di Verona. L'occasione per incontrare il Nobel per la letteratura sarà una giornata di studi dal titolo “La scienza del teatro” in programma dalle 14.30 nell'aula magna di Polo Zanotto. All’incontro, organizzato da Rosanna Brusegan, docente di Filologia romanza dell'ateneo veronese, saranno presenti specialisti e docenti di molte università italiane. L'ingresso è libero .
L’incontro. Nato come occasione per festeggiare gli 85 anni di Dario Fo, premio Nobel per la Letteratura nel 1997 con "Mistero Buffo", l'incontro indagherà sulla genesi dei testi e sui peculiari aspetti linguistici delle opere del drammaturgo e della moglie Franca Rame. Dopo i saluti inaugurali di Bettina Campedelli, prorettore vicario, saranno Guglielmo Bottari, direttore del dipartimento di Filologia letteratura e linguistica e Guido Avezzù, preside della facoltà di Lettere e filosofia, ad aprire la giornata di studi che vanterà le relazioni di diversi esperti.
Il teatro delle lingue. La mescolanza di lingue, di dialetti, la creazione di nuovi linguaggi, “il grammelot” di neologismi e gergalismi, oltre che le modalità del comico nelle prime commedie e il valore dell’osceno verranno analizzati da Ivano Paccagnella dell’Università di Padova, da Luigi Matt dell’Università di Sassari e da Claudio Giovanardi dell’Università di Roma Tre. "Il medioevo di Dario Fo: i percorsi dell'invenzione" è invece il titolo dell'intervento di Rosanna Brusegan mentre sarà Nicola Pasqualicchio, docente di Storia del teatro e dello spettacolo dell’ateneo di Verona, a parlare delle “modalità del comico nel primo teatro di Dario Fo e Franca Rame”. Prima dell’intervento della coppia di attori, prevista per le 18.15, Monica Longobardi dell’Università di Ferrara e Pietro Trifone dell’Università “Tor Vergata” di Roma, analizzeranno le diverse dimensioni teatrali con due relazioni dal titolo “ ‘A si gran fallo’, le metamorfosi dell’osceno” e “ ‘Sbrirulenti inciuci’, neologismi e gergalismi nel teatro di Dario Fo”.
Biografia di Dario Fo. Autore, attore, regista e scenografo è con Franca Rame, uno dei protagonisti più vitali e coraggiosi del nostro teatro. Nel 1997 è stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura. Ha scritto e interpretato alcuni capolavori come "Il mistero buffo", monologo fondato sul Grammelot, linguaggio derivato dalla tradizione della commedia dell'arte, costituito da suoni che imitano ritmo e intonazione di un idioma reale. La tradizione popolare è il centro della sua grande opera: ne "Lu Santo jullàre Françesco" attraverso storie, miti e leggende, l'attore reinterpreta gli episodi celebri della vita di San Francesco. I suoi lavori teatrali fanno uso degli stilemi comici dell'antica commedia dell'arte italiana e sono rappresentati con successo in tutto il mondo. Fo è anche autore di libri. Tra i più recenti: "La Bibbia dei Villani" (Guanda, 2010) e "L'osceno è sacro" (Guanda, 2010). In questi giorni in libreria: "Boccaccio riveduto e scorretto" (Guanda, 2011), un approfondito studio dei testi del grande narratore toscano.
Agli studenti che parteciperanno verrà rilasciato un credito formativo.
Maggiori Informazioni sulla Giornata di Studio in onore di Dario Fo e Franca Rame.