Il rettore Nicola Sartor si è recato in visita a Kyoto, in Giappone, dal 31 ottobre al 3 novembre, insieme a numerosi altri rettori di atenei italiani, nell’ambito del progetto “Italy meets Asia: Scientific Venue in Kyoto 2017“, organizzato da Kyoto Institute of Technology, Kyoto Prefectural University of Medicine, Kyoto Prefectural University, Kyoto Pharmaceutical University e dalla Crui, la Conferenza dei rettori italiani.
L’iniziativa mirava a rilanciare le collaborazioni tra Italia e Giappone, facilitando la creazione di relazioni con le controparti accademiche ed industriali giapponesi. In occasione della missione, coordinata per l’Italia dalla Crui e realizzata con il supporto dell’università di Trieste e dell’ambasciata d’Italia, è stato sottoscritto un Memorandum d’intesa tra la Crui e la rete delle università giapponesi della regione del Kansai per dare avvio operativo alla “Italian School of Advanced Sciences of Kyoto” (ISASK). Tale organismo, posto sotto la vigilanza dell’ambasciata d’Italia di Tokyo, opererà nei settori delle scienze matematiche, fisiche, chimiche, naturali e dell’innovazione tecnologica.
Nel corso del simposio, alcuni docenti sono stati premiati, tra cui Alfredo Guglielmi, presidente della Scuola di Medicina dell’ateneo scaligero, per il suo impegno nella ricerca sulla chirurgia oncologica.