Grazie al generoso supporto di un filantropo veronese e la collaborazione di Unicredit Foundation, è stato possibile istituire, per il quarto anno consecutivo, il Bando ‘Fondo Gianesini’, che ha visto premiati, martedì 12 dicembre, quattro giovani meritevoli, laureati o dottorandi all’ateneo scaligero, con borse di studio del valore totale di 100.000 euro.
Come raccontato da Maurizio Carrara, presidente di UniCredit Foundation, lo scopo del bando è di “premiare idee di ricerca di giovani studenti che, arricchite in contesti internazionali, si misurano su alcuni temi riguardanti il futuro dell’economia e della medicina”.
Tutti i candidati hanno dovuto presentare un progetto di ricerca da realizzare all’estero con una durata compresa fra i 9 e i 12 mesi, e sono stati selezionati da una Commissione composta da due membri dell’università e da un membro di UniCredit Foundation.
Vincitori della quarta edizione sono stati, per il dipartimento di Scienze economiche, Elisabetta Longo, studentessa magistrale di Economics, che utilizzerà la borsa di studio per proseguire gli studi in Data Analytics, in Galles e Vincenzo Prete, studioso nell’ambito delle disuguaglianze di opportunità, grazie alla Borsa Gianesini studierà in Germania, in un centro di ricerca rinomato in termini di analisi di fenomeni dello sviluppo.
Per la scuola di Medicina e Chirurgia Anna Reni, neo laureata in Medicina e Chirurgia, e Shahbaz Khan, dottorando in biotecnologie con una tesi in lingua inglese, che si recheranno rispettivamente a Parigi e Toronto, in Canada, in rinomati istituti di ricerca e terapia contro il cancro.
Il rettore, Nicola Sartor, si è detto riconoscente e grato alla famiglia Gianesini e UniCredit Foundation per il supporto che permette di sostenere finanziariamente le attività di ricerca all’estero dei giovani studiosi dell’ateneo. Promettendo che l’università continuerà ad impegnarsi sul piano della supervisione scientifica, per assicurare sempre un elevato profilo dei progetti e continuare così a meritare la fiducia dei benefattori anche nei prossimi anni.
Alla premiazione era presente la direttrice generale di UniCredit Foundation, Anna Pace, oltre ai docenti di riferimento dei premiati.