Il tema del DNA contiene molteplici sfaccettature, con implicazioni etiche, deontologiche e giuridiche. Oltre agli aspetti del Diritto di famiglia, con l’accertamento della maternità o paternità, può intervenire anche in sede di processo penale. Se ne parlerà venerdì 27 aprile, dalle 16, nell’aula magna del dipartimento di Scienze giuridiche, via Montanari 9, nel convegno, aperto a tutta la cittadinanza, “DNA identità e diritti”.
Tra gli ospiti, il colonnello Giampietro Lago, comandante dei RIS Parma.
L’utilizzo delle tecnologie genetiche può mettere in discussione il modello giuridico e culturale attuale, come racconta Tommaso Dalla Massara, presidente del collegio di Giurisprudenza, tra gli organizzatori del convegno:
Maggiori informazioni sul sito del dipartimento di Scienze giuridiche.