“I valori universitari in un mondo che cambia” è il tema di riflessione scelto per il trentesimo anniversario della Magna Charta Universitatum, ospitato dall’università di Salamanca, in Spagna, il 17 e il 18 settembre. Presenti alla cerimonia i Reali di Spagna, Felipe VI, Letizia Ortiz, oltre ai 250 rettori universitari provenienti da cinquanta paesi e cinque continenti. Anche Nicola Sartor, rettore dell’università di Verona, ha preso parte all’evento. Sono state più di settanta le nuove università che hanno aderito al documento che determina la missione delle università di tutto il mondo.
La Magna Charta Universitatum, stilata nel 1988 a Barcellona, ha lo scopo di affrontare le sfide che si pongono nella difesa dei valori fondamentali dell’istruzione superiore, difendendo il ruolo essenziale delle università nello sviluppo della società. Ad oggi, più di 800 leader universitari di tutto il mondo hanno firmato il documento che determina la missione delle università basata sui principi di autonomia e di libertà accademica, di promozione dell’attività didattica e di ricerca in un quadro di assoluta libertà e di interazione delle diverse culture come fattore di arricchimento.