“E’ Vero o è Falso?” è questa la domanda che si faranno, venerdì 28 settembre in Piazza dei Signori, ricercatrici e ricercatori dell’Università di Verona insieme a grandi ospiti, tra cui Enrico Bertolino, che porterà sul palco della Notte della Ricerca lo spettacolo “‘Vero o falso o veramente falso” scritto ad hoc per l’occasione e la voce di Silva Fortes una delle artiste più sorprendenti uscite da X-Factor.
A condurre lo show sul palco Francesca Cheyenne, voce storica di RTL 102.5 accompagnata dalle musiche dei Gengi Ska.
Con il tema scelto per questa edizione, “E’ VERO O È FALSO? IL RUOLO DELLA RICERCA SCIENTIFICA”, l’università di Verona vuole mettere l’accento sul ruolo della ricerca scientifica su temi dibattuti nel mondo contemporaneo, dove i giudizi di vero o falso aprono a grandi dibattiti.
“Lavorando per realizzare il programma – dice Enrico Bertolino – ho conosciuto realtà che non immaginavo. I ricercatori italiani son tostissimi, e non hanno nulla da invidiare a quello statunitensi, giapponesi o europei. Sapere che la ricerca sulla robotica, ad esempio, arriverà dare completa autonomia di movimento a persone con serie disabilità mi riempie di orgoglio e soddisfazione”.
Durante la serata in piazza dei Signori, dalle 17, la ricerca scientifica verrà raccontata attraverso musica, spettacolo, talk show, un’area stand dove potrete “toccare” dal vivo i “segreti della ricerca” e un’area demo e talk dove incontrare ed ascoltare i ricercatori. A partire dalle 17 (e per tutta la serata), Piazza dei Signori verrà animata da un’area stand e talk con esperimenti, speech, workshop e la possibilità di soddisfare le più disparate curiosità e scoprire dal vivo cosa succede nei laboratori e nelle aule dell’università. Gli stand sono 4, uno per ogni macroarea scientifica dell’ateneo. Quest’anno gli stand ospitano i dipartimenti vincitori dei progetti di eccellenza: Scienze giuridiche “Diritto, cambiamenti e tecnologie”, Lingue e letterature straniere “Digital Humanities”, Neuroscienze, biomedicina e movimento “Comportamenti e benessere: qualità della vita in condizioni di vulnerabilità” e Informatica “Informatica per Industria 4.0” assieme a Biotecnologie “Chimica verde”.
Dalle 20 intrattenimento musicale per l’aperitivo con la voce soul di Silva Fortes, mentre si prepara il grande spettacolo della serata che inizierà alle 21. Sotto la brillante guida della storica voce di RTL 102.5 Francesca Cheyenne, e di una live band effervescente come i Gengi Ska, professori e ricercatori porteranno sul palco della Veneto Night talk originali che vi sapranno sorprendere.
A interpretare il tema della serata, per una chiusura emozionante Enrico Bertolino nello show “Vero o falso o veramente falso” pensato e realizzato ad hoc per la Notte della Ricerca.
Enrico Bertolino con la sua satira ha spesso viaggiato sulla sottile linea che separa il vero e il falso, il verosimile e l’autentica bufala. Nel suo programma “Glob” (Rai3, 2005-2014) che analizzava in chiave semiseria i fatti dell’attualità, uno dei pezzi forti era la rassegna stampa, un’esilarante carrellata delle prima pagine dei giornali con tutte le verità nascoste che i quotidiani non avrebbero mai scritto. Questo momento è tutt’ora molto apprezzato sia in TV che a teatro.
Nell’autunno 2017 Enrico Bertolino ha condotto un vero e proprio viaggio nel mondo della ricerca scientifica con il programma “Meravigliosamente”, realizzato da Fondazione Tim e trasmesso da La7. Nel corso del programma Enrico Bertolino ha incontrato 15 giovani protagonisti della ricerca scientifica italiana negli ambiti della robotica, ambiente ed ecologia, tecnologie digitali aerospaziali, genetica e fisiologia umana, intelligenza artificiale e cyber security. Il viaggio ha toccato cinque città – una per ogni puntata – che ospitano alcuni dei migliori centri universitari e di ricerca: Scuola Superiore Sant’Anna a Pisa, Istituto italiano di Tecnologia di Genova, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Milano Bicocca, Politecnico di Torino.
L’evento è patrocinato dal Comune di Verona, con il sostegno di Esu Verona, Agsm e il Consorzio di bacino Verona due del Quadrilatero.