In occasione dell’incontro augurale con i giornalisti, il 17 dicembre a Palazzo Giuliari il rettore Nicola Sartor ha annunciato la sua nomina a presidente della Fondazione UniVeneto. Presente anche Marta Ugolini, delegata alla Comunicazione. La nomina è arrivata nel giorno in cui i rettori degli atenei hanno istituito la commissione paritetica composta dall’assessore allo Sviluppo economico Roberto Marcato e dai quattro rappresentanti accademici. Per il finanziamento delle attività è stato stanziato un fondo di 1 milione di euro. Di questi 900 mila sono stati finanziati dalla Regione Veneto e 100 mila dalle università.
Sartor ha, inoltre, reso nota la partecipazione dell’università di Verona all’asse costituito tra atenei e imprese del Triveneto. E’ del 17 dicembre anche la firma dell’accordo per il Competence Center, Smact, il centro di competenza e di alta specializzazione nell’ambito del programma Industria 4.0 varato dal ministero dello Sviluppo Economico. Smact raccoglie le università del Triveneto, due enti di ricerca pubblici e circa trenta aziende del territorio che operano nei mercati internazionali, con l’obiettivo del trasferimento tecnolgico a sostegno dell’innovazione e dello sviluppo economico del nord Italia e del sistema Paese. La società riceve i finanziamenti dal governo che ha già stanziato 7 milioni di euro, di cui 4,3 finalizzai a creare la start up Competence Center e i restanti 2,7 milioni sono destinati ai progetti di trasferimento di competenze e tecnologie dagli atenei alle aziende.
Il rettore ha, quindi, fatto il punto sulla recente visita dell’ Anvur, Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca. I risultati della nuova indagine, conclusa nella prima settimana di dicembre, sono attesi nei prossimi due mesi. Infine Sartor ha fatto il punto sul turn over per il personale dell’università di Verona.