Durante la propria vita una donna attraversa numerose fasi, tra queste la menopausa di cui purtroppo ancora si parla e si scrive poco. Riflettere su questo tema, intimo ma comune, è stato l’obiettivo dell’incontro “Una donna, il tempo, la scrittura” che si è tenuto il 7 marzo, al polo Santa Marta. Durante l’incontro, la scrittrice Antonella Moscati ha presentato il suo libro “Una quasi eternità” e ne ha discusso con Chiara Zamboni, docente di Filosofia teoretica d’ateneo. L’iniziativa ha dato il via al ciclo di appuntamenti, promossi dal Comitato unico di garanzia, dedicati alla Giornata internazionale dei diritti della donna, che si celebra l’ 8 marzo.
“Una quasi eternità” è un testo che parla della vita e del tempo, frutto di una scrittura bibliografica ma allo stesso tempo filosofica. “Il tempo del corpo e il tempo dell’anima coincidono solo nella fioritura del corpo, poi si dissociano” ha commentato Zamboni “La menopausa è un momento di rottura biologica ma rappresenta anche una seconda possibilità di mettersi in gioco”.
I prossimi appuntamenti si terranno mercoledì 13 marzo, alle 17, alla Società Letteraria, con la presentazione del libro “Generare, partorire, nascere. Una storia dall’antichità alla provetta” di Nadia Maria Filippini e venerdì 15 marzo, alle 17.30 in sala Barbieri a palazzo Giuliari, con “Perché cinquant’anni non sono bastati: donne e carriere pubbliche”. Le iniziative sono inserite nel programma di “Ottomarzo. Femminile, plurale 2019”, manifestazione promossa dal Comune di Verona, in programma dal 2 marzo all’11 aprile.