L’ateneo, in collaborazione con l’università politecnica delle Marche di Ancona, la Queensland University di Brisbane in Australia e il consorzio di partners partecipanti al progetto europeo Smart plant organizza il Resource recovery conference, terzo congresso mondiale sul recupero di risorse dal ciclo urbano delle acque. Il meeting internazionale si terrà a Venezia, dall’8 al 12 settembre. L’evento prevede anche la partecipazione delle principali piattaforme europee del settore e ha già ricevuto centinaia di contributi da circa 50 paesi di tutto il mondo.
Il nostro pianeta sta affrontando in questi anni una delle più grandi crisi in termini di disponibilità di materie prime. Tra tutti, i nutrienti, e per primo il fosforo, risultano oramai prossimi all’esaurimento, specie considerando, in prospettiva, un pianeta con nove miliardi di abitanti e la necessità di implementare un’agricoltura altamente efficiente. Le acque reflue e i fanghi di depurazione rappresentano una delle principali “miniere” non convenzionali di questi nutrienti e altre risorse di interesse per l’industria. Storicamente i processi di trattamento delle acque reflue sono stati dedicati alla salvaguardia della salute umana e dell’ambiente, ma oggi possiamo immaginare un parziale cambio di ruolo dei depuratori che possono essere immaginati come veri e propri centri produttivi. In particolare, in una logica di approccio sotteso all’economia circolare, possiamo immaginare di governare questi flussi di risorse ed ingegnerizzare processi che consentano il recupero di nutrienti e altre risorse oggi diluiti in acque potabili, reflue, industriali e agricole.
Il congresso sarà l’occasione per illustrare, in particolare, esperienze a scala pilota dedicate al recupero di nutrienti e risorse, le tecnologie di frontiera, a maggior tasso di innovazione, oltre agli aspetti di tipo regolatorio ed economico. Attenzione sarà inoltre posta alla interconnessione tra “catene del valore” di diversi settori economici e agli aspetti di accettabilità sociale dei nuovi prodotti ricavati dalle acque reflue.