Adolescenti senza tempo ha aperto il nuovo cartellone di “Diffusioni”, ciclo di incontri promosso dall’ateneo per coinvolgere la cittadinanza e offrire spunti di riflessione. L’incontro ha visto il dialogo tra Massimo Ammaniti, psicoanalista e docente di Psicopatologia dello sviluppo dell’università La Sapienza di Roma, e Riccardo Panattoni, direttore del dipartimento di Scienze umane dell’ateneo veronese.
“Ieri era la famiglia, oggi invece sono la compagnia degli amici e le interazioni sui social – sostiene Ammaniti – che influenzano le relazioni dell’adolescente, relazioni che sono sempre più ampie e con un baricentro sempre più spostato verso l’esterno”. Lo psicoanalista ha poi analizzato le difficoltà che l’adolescenza porta nelle famiglie, con i genitori che, all’improvviso, devono confrontarsi con il bisogno di autonomia dei figli. Gli adolescenti invece vivono un periodo conflittuale dovuto alla ricerca della propria identità e del proprio percorso.
“L’iniziativa nasce dal territorio – dice Panattoni – e l’università la accoglie rispondendo alla terza missione, cioè la diffusione della conoscenza per contribuire allo sviluppo della società”. L’incontro si è svolto con la partecipazione del Progetto giovani di Verona.