Riflettere sull’intreccio tra spiritualità e politica che dà senso e forma all’esistenza singolare e plurale dell’essere umano. Da questa considerazione ha origine “Spiritualità e politica”, testo a cura di Luigina Mortari, docente di pedagogia generale e sociale dell’ateneo scaligero. La presentazione del libro, che sarà giovedì 23 maggio alle 17 nell’aula T.1 del polo Zanotto, è aperta a tutti.
La discussione. Luciano Manicardi, priore del monastero di Bose, e Orietta Salemi, vicecapogruppo del Partito democratico nel Consiglio regionale del Veneto, dialogheranno con Mortari sulla modernità, ripercorrendo le riflessioni di Anna Arendt, Simone Weil, Heidegger, Lévinas, Weber e tanti altri, soffermandosi sulle forme etiche del prendersi cura.