Un’occasione per vedere cosa le giovani generazioni progettano per il nostro futuro. I protagonisti saranno gli studenti universitari provenienti dagli atenei italiani che, sul palco del Teatro Ristori, presenteranno le proprie idee progettuali sviluppate per il contrasto alla povertà e la tutela dell’ambiente. Questo è ciò che offre l’Enactus National Competition, che sarà per la prima volta Verona, giovedì 6 giugno, alle 15, al Teatro Ristori.
Quest’anno partecipa alla competizione anche un team di 11 membri dell’università veronese, con il progetto “Rewind for future”. Un’impresa sociale che crei nuove opportunità per donne in situazioni di difficoltà, dando loro la possibilità di migliorare le proprie competenze e di essere più consapevoli del loro valore. L’obiettivo è quello di creare uno scambio di competenze: le donne mettono a disposizione le loro capacità tecniche sartoriali per realizzare degli accessori utilizzando scarti tessili provenienti dalle industrie locali e gli studenti universitari forniscono loro delle competenze in ambito economico attraverso delle lezioni.
Enactus riunisce annualmente studenti universitari, accademici e business leader di tutto il Paese per mostrare come l’azione imprenditoriale e la condivisione dell’innovazione stiano trasformando la società, con l’obiettivo di un futuro migliore. L’evento, realizzato con il contributo della Fondazione Cariverona, è molto più di una semplice competizione perché comprende interessanti opportunità di networking ed interventi di esponenti di rilievo del mondo del business, della cultura e dello sport.
La giuria valuterà diversi aspetti dei progetti proposti, come l’abilità nell’individuare e analizzare il proprio target di riferimento, l’azione imprenditoriale per migliorare le condizione di vita e l’abilità del team nel connettere le attività promosse e gli effettivi miglioramenti della condizione di vita del target. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, con prenotazione obbligatoria sulla pagina online dell’evento.
Enactus è un’organizzazione internazionale attiva in 36 paesi che vuole mettere in relazione studenti universitari, accademici e business leader, attraverso progetti basati sull’imprenditorialità sostenibile. Si tratta di un network attivo da quarant’anni che coinvolge 1.700 università, con i rispettivi 70.500 studenti impegnati nella realizzazione di 4.900 progetti. La mission della community Enactus è quella di investire nei giovani talenti che si impegnano nella realizzazione di progetti imprenditoriali volti a generare impatti misurabili nella comunità. I progetti e le imprese sociali di Enactus consentono di trasformare opportunità in realtà, creando un futuro sostenibile per le persone stesse e per le comunità di riferimento.
Articolo realizzato con il contributo dell’ufficio stampa della Fondazione Cariverona