La quinta edizione di Kidsuniversity ha preso ufficialmente il via giovedì 12 settembre in biblioteca Frinzi con l’inaugurazione della mostra “L’ape, il miele e le parole”. Protagoniste della mostra sono le api, la cui sopravvivenza oggi è messa in pericolo dall’uso indiscriminato di prodotti chimici.
Lo stretto legame che unisce l’essere umano e questo preziosissimo insetto è testimoniato dall’esposizione di libri antichi e moderni sull’argomento, un alveare in paglia “bugno”, monete, medaglie, francobolli e una raccolta di citazioni a tema apistico tratte dalla letteratura, da Omero fino ad autori contemporanei.
L’esposizione, curata da Giuseppe Battaglia, apicoltore, e Alessia Parolotto, bibliotecaria, rimarrà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 8.15 alle 23.45 fino a domenica 22 settembre, con ingresso libero.
“Questa mostra dà l’avvio a Kidsuniversity, attività principe tra le iniziative di terza missione promosse dall’università. L’intento della manifestazione è creare uno scambio tra il mondo accademico e il territorio, raccontando in modo semplice di cosa si occupa l’ateneo, in quella che vuole essere una condivisione della conoscenza”, ha evidenziato il prorettore Carlo Combi.
Dal 16 settembre si rinnova l’appuntamento con i laboratori Kidsuniversity in ateneo e sul territorio, insieme a eventi e iniziative per bambini, ragazzi e famiglie che proseguiranno per tutta la settimana fino a domenica 22.