Uno sguardo verso il futuro, dal cambiamento della popolazione ai problemi nutrizionali. Argomenti che hanno coinvolto due campi di studio apparentemente molto diversi tra loro ma in realtà interconnessi, con importanti spunti e suggestioni sia in ambito medico-clinico sia in campo sociale e giudiziario.
Nella sala D’Ardizzone del dipartimento di Scienze giuridiche dell’ateneo si è svolto martedì 12 novembre l’incontro “Invecchiamento della popolazione, nutrizione e diritto agroalimentare. Il punto di vista clinico”. L’iniziativa rientra nel ciclo dei “Lunchtime Seminars” organizzato dal Centro di eccellenza per la ricerca su diritto tecnologie e cambiamenti del dipartimento di Scienze giuridiche .
“Questi seminari sono pensati per gli esperti, per offrire spunti e nuove idee per la ricerca”, ha commentato Mauro Tescaro, docente di Diritto privato di ateneo e organizzatore dell’evento. “Abbiamo cercato di unire queste due sfere di studio per avere una visione completa su questi temi molto importanti”.
Il docente di Medicina interna di ateneo Mauro Zamboni, ribadisce nel suo intervento come il problema dell’invecchiamento della popolazione vada affrontato in concomitanza con quello della nutrizione:
Carlo Pedrolli, responsabile dell’Unità semplice a valenza dipartimentale di nutrizione artificiale e ristorazione collettiva dell’ospedale Santa Chiara di Trento è intervenuto presentando alcuni dati sullo stato attuale e futuro dell’età media della popolazione, che oltre a essere cresciuta abbondantemente negli ultimi vent’anni è destinata ad aumentare drasticamente entro il 2050.