Come tutta la comunità accademica, anche il master in Editoria – attivo in ateneo dal 2014, diretto e coordinato da Federica Formiga – volta pagina, in tutti i sensi, per lasciarsi alle spalle quanto prima il periodo di emergenza sanitaria.
Con il supporto dei servizi informatici dell’università di Verona, tramite la rete VPN a disposizione, agli studenti iscritti è stato consentito l’accesso da remoto alle postazioni dell’aula computer provviste di licenza Adobe in dotazione. La connessione a distanza permetterà loro di utilizzare i software di grafica della Creative suite, come InDesign e Photoshop. La soluzione messa a punto garantirà la continuità didattica di questi mesi, integrando le lezioni, già in streaming o registrate, con la possibilità di esercitazioni pratiche: allo studente sarà sufficiente una qualsiasi tipologia di computer e una connessione Internet per ricreare le condizioni di lavoro usuali. Confermata anche la modalità in presenza per i laboratori previsti, nel rispetto della normativa vigente.
Un esempio virtuoso, dunque, della formula blended e una testimonianza ulteriore dello spirito collaborativo con cui l’ateneo ha risposto alle sfide poste dalla pandemia e alle più diversificate esigenze di tutto il suo personale.