Il dialogo tra ateneo e comunità prosegue grazie a “Diffusioni: l’università incontra la città”, rassegna volta all’approfondimento di temi d’attualità e alla condivisione di riflessioni. Studiose e studiosi, autrici e autori forniranno alla cittadinanza nuovi punti di vista per la lettura della contemporaneità e del futuro. Gli incontri di questo nuovo ciclo prenderanno il via giovedì 12 novembre e saranno accessibili tramite la piattaforma Zoom, mentre la loro registrazione verrà pubblicata sul canale Youtube d’ateneo.
Il ciclo autunnale di appuntamenti ruoterà attorno ad alcune parole chiave – incertezza, elezioni americane, cultura ed economia – e un’attenzione particolare sarà rivolta all’instabilità politica e sanitaria, sia nazionale che d’Oltreoceano.
Il primo appuntamento, in programma giovedì 12 novembre alle 15.30, sarà condotto da Mario De Caro, docente di Filosofia morale dell’università RomaTre, e si parlerà di “Libero volere e meccanica quantistica”. L’evento fa parte del ciclo “Vivere l’incertezza”, iniziativa promossa dal dipartimento di Scienze umane e dal centro di ricerca “Asklepios. Filosofia Cura trasformazione”.
Le elezioni statunitensi saranno al centro dell’incontro “Stati disUniti d’America? Analisi e riflessioni sulle elezioni presidenziali 2020”, che si svolgerà martedì 17 novembre alle 17. Sarà condotto da Renato Camurri, docente di Storia contemporanea in ateneo. Parteciperanno Mario Del Pero, docente di Storia internazionale e Storia della politica estera statunitense all’Institut d’études politiques/Sciences Po di Parigi, Federico Finchelstein, docente di Storia alla New School for social research di New York, Martino Mazzonis, giornalista e ricercatore, e Marilisa Palumbo, giornalista del Corriere della Sera. L’iniziativa è promossa dal Center for European Studies del dipartimento di Culture e civiltà dell’università scaligera.
Il tema conclusivo della rassegna è “La grande malata della spesa pubblica. Le istituzioni culturali e la crisi degli investimenti” e verrà discusso giovedì 26 novembre alle 17.30. Prenderanno parte all’incontro Stefano Baia Curioni, docente di Storia economica all’università Bocconi di Milano, Cesare Galla, critico musicale e giornalista, Riccardo Nencini, senatore e presidente della commissione Istruzione pubblica e beni culturali, e Francesca Rossi, direttrice dei Musei civici di Verona. L’appuntamento, inserito nel ciclo di conferenze “L’economia veneta nell’epoca del Coronavirus. Una pandemia che viene da lontano?” promosso dal dipartimento di Scienze economiche, verrà coordinato da Sergio Noto, docente di Storia economica.