Sarà una riflessione sulle elezioni presidenziali americane a dare il via alle attività del nuovo Center for European Studies del Dipartimento Culture e civiltà dell’Università di Verona in programma martedì 17 novembre, alle 17, su Zoom e successivamente disponibile sul canale YouTube di Ateneo. L’inaugurazione sarà tenuta a battesimo dal Magnifico rettore Pier Francesco Nocini e dal direttore del dipartimento Arnaldo Soldani. A seguire Mario Del Pero, docente di Storia Internazionale e Storia della politica estera statunitense all’Institut d’études politiques/Sciences Po di Parigi e Federico Finchelstein, docente di Storia alla New School for Social Research di New York dialogheranno con Martino Mazzonis, giornalista e ricercatore e Marilisa Palumbo, giornalista del Corriere della Sera sul tema “Stati disUniti d’America. Analisi e riflessioni sulle elezioni presidenziali 2020”.
“L’incontro – spiega Renato Camurri, docente di Storia contemporanea di ateneo, direttore del nuovo centro e promotore del dibattito – nasce per fare il punto su uno dei più importanti avvenimenti dell’attualità mondiale che avrà importanti ripercussioni anche in Europa. Le elezioni hanno confermato la spaccatura profonda degli Usa, evento di grande rilevanza in prospettiva di un nuovo assetto geopolitico mondiale”.
Questo il tema al centro dell’appuntamento che è inserito in “Diffusioni: l’Università incontra la città” il cartellone di eventi divulgativi dell’Università di Verona riproposto in modalità on line per tenere aperte virtualmente le porte dell’Ateneo in questi mesi di distanziamento sociale. Un’occasione per continuare il dialogo e approfondire temi di attualità con autrici e autori, studiose e studiosi che forniscono a cittadine e cittadini utili chiavi di lettura per orientarsi in questo periodo fuori dall’ordinario e validi strumenti per comprendere il futuro che si sta delineando.
Il Center for European Studies è stato formalmente costituito con delibera del Consiglio di Dipartimento Culture e Civiltà, nel febbraio 2020. La sua configurazione è quella di centro dipartimentale così come previsto dalle linee guida di Ateneo per questo genere di istituzioni.
Ora prendono il via le attività del nuovo centro che ha come principali finalità la promozione dello studio della storia europea contemporanea con particolare attenzione alla storia politica, culturale e intellettuale del XX e XXI secolo, alla storia della civiltà europea, alla storia dell’esilio, delle migrazioni culturali e dei movimenti forzati di popolazione, alla storia delle relazioni culturali, diplomatiche e politiche tra l’Europa e gli Stati Uniti e alla storia dell’integrazione europea. Tra gli obiettivi c’è anche la promozione di pubblicazioni scientifiche con ricadute in ambito didattico, sia nei percorsi di laurea triennale e magistrale, sia nelle diverse Scuole di dottorato. Docenti, ricercatori e studenti del centro promuoveranno momenti di confronto tra studiosi provenienti da altre università italiane e straniere come convegni, giornate di studio e seminari didattici. Tra le attività promosse dal centro anche l’organizzazione di attività formative per favorire la diffusione dei valori dell’europeismo e dell’integrazione europea e la creazione di una rete di collaborazione con enti di ricerca pubblici o privati, italiani o stranieri, che operino in campi di ricerca affini a quelli del centro dell’Università di Verona.
È possibile partecipare all’evento in diretta Zoom al seguente link. Passcode: 565418