Avvocati e docenti a rischio nel mondo”, è il titolo della videoconferenza in programma giovedì 4 febbraio alle 17. L’incontro è organizzato dalla Commissione per la cooperazione allo sviluppo internazionale dell’ateneo e dalla Commissione diritti umani dell’Ordine degli avvocati di Verona, in collaborazione con la rete Scholars at Risk, la rete nazionale In Difesa di, e con il patrocinio del Comitato unico di garanzia dell’università di Verona.
Porteranno i saluti istituzionali Emanuela Gamberoni, referente del rettore per la Cooperazione allo sviluppo internazionale sociale e ambientale, Barbara Bissoli, presidentessa dell’Ordine degli avvocati di Verona, Alessandra Cordiano, presidentessa del Comitato unico di garanzia – Cug e Claudia Padovani, per il coordinamento della sezione italiana di Scholars At Risk – SAR Italia.
Nella prima parte dell’incontro, Sara Gini, della Commissione per i diritti umani dell’Ordine degli avvocati di Verona, introdurrà la relazione Barbara Spinelli, curatrice, assieme a Roberto Giovene di Girasole, del volume “La difesa per i diritti umani”, primo monitoraggio in italiano sulle violenze subite dagli avvocati in tutto il mondo.
Isolde Quadranti, referente per Scholars At Risk –Università di Verona e Barbara Bonafini, della Commissione diritti umani dell’Ordine degli avvocati di Verona, introdurranno la seconda parte, il cui tema sarà la libertà accademica, intesa come “libertà di insegnamento e di discussione, libertà nel condurre ricerca, disseminare e pubblicare risultati “e gli attacchi che essa subisce nel mondo. Non solo alcuni Paesi perpetrano attacchi diretti a studenti e universitari, ma l’internazionalizzazione dell’istruzione superiore ha anche creato nuove minacce globali per entrambi. L’intervento di Simten Cosar, visiting professor Sar all’università di Pittsburgh, avrà come focus la situazione in Turchia, mentre Sevgi Doğan, research fellow alla Scuola Normale Superiore di Pisa, parlerà di libertà accademica e accoglienza facendo riferimento all’esperienza di Scholar at Risk nel proteggere studiosi in pericolo di vita, o il cui lavoro è severamente compromesso.
Nelle conclusioni, Francesco Martone, del coordinamento della rete In difesa di, presenterà il piano pilota nazionale “Città in difesa di” per il sostegno, accompagnamento e protezione dei difensori e dei diritti umani.
Si potrà assistere all’incontro via Zoom, previa iscrizione a questo link, cui seguirà un’e-mail di conferma, nella quale sarà fornito il link personale di accesso al webinar