“Il nostro studio nasce dalla volontà di fare qualcosa nel primo lockdown che fosse di aiuto per la popolazione e per i nostri pazienti con dipendenze, in particolari per gli alcolisti”. Così Fabio Lugoboni, docente di Psichiatria, in questo nuovo video de “La ricerca continua” presenta la seconda parte dello studio multicentrico italiano sulla prevalenza di Covid-19 e sintomi correlati nei pazienti affetti da alcolismo e trattati con Disulfiram.
“L’impatto di questo lavoro che mi preme sottolineare – continua Lugoboni – è la presa in cura di oltre 1000 pazienti che hanno vissuto in condizioni di isolamento, con un elevato rischio emotivo ed elevate possibilità di rifornirsi di sostanze alcoliche. Partecipare a questo studio li ha tenuti in stretto contatto con i servizi territoriali di riferimento che, in raccordo con medici e ricercatori dell’Ateneo e dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata, li hanno rassicurati con una presenza costante grazie al supporto della telemedicina”.