Un appuntamento da non perdere quello in programma venerdì 7 maggio alle 17, organizzato dall’università di Verona nell’ambito del dottorato in Scienze archeologiche, storico-artistiche e storiche: il professore emerito dell’università di Cambridge Peter Burke terrà infatti, in collegamento Zoom, una lectio magistralis dal titolo “Esuli come innovatori”. La lezione si collega all’ultimo libro di Burke (Espatriati ed esuli edito da il Mulino), dedicato all’esilio intellettuale e politico tra Otto e Novecento, uno degli assi portanti dell’attività del Center for European studies dell’università di Verona, che ha promosso l’iniziativa.
Dopo i saluti istituzionali di Arnaldo Soldani, direttore del dipartimento di Culture e Civiltà dell’università di Verona, la lezione di Burke sarà introdotta coordinata da Renato Camurri, docente di Storia contemporanea dell’ateneo e direttore del Centro.
Peter Burke è tra i maggiori storici contemporanei. Le sue ricerche, tradotte in tutto il mondo, rappresentano dei punti di riferimento per gli studi sulla storia moderna, con attenzione in particolare al Rinascimento, al rapporto tra storia e sociologia, alla storia culturale, alla storia sociale dei media. Tra le sue pubblicazioni tradotte in italiano: Cultura popolare nell’Europa moderna (Mondadori, 1980), Sociologia e storia (il Mulino, 1982), L’arte della conversazione (il Mulino, 1997), Il Rinascimento (il Mulino, 2001), Cultura e società nell’Italia del Rinascimento (il Mulino, 2001), Storia sociale dei media (con A. Briggs, il Mulino, nuova ed. 2010), Il Re Sole (Il Saggiatore, 2017), La storia culturale (il Mulino, nuova ed. 2019) ed Espatriati ed esuli (il Mulino, 2019).