Qual è il ruolo di Dante Alighieri nell’influenzare la cultura pop? Da questa domanda si è partiti nel webinar “Dante oggi. Presenza e divulgazione nella cultura popolare contemporanea”, che si è tenuto il 17 maggio. A 700 anni dalla sua morte, il sommo poeta continua a essere un’eterna fonte di ispirazione per gli artisti. Il suo mito non si è mai fermato, ma si è rinnovato, percorrendo nuove strade come quella della musica, del fumetto e del cinema. L’evento è stato promosso dal dipartimento di Culture e civiltà dell’università di Verona in collaborazione con il comune di Verona, all’interno delle celebrazioni per i Centenari danteschi.
Ad aprire il webinar, con i saluti istituzionali, sono stati Arnaldo Soldani, direttore del dipartimento Culture e civiltà, e Francesca Briani, assessore alla Cultura del comune di Verona. Successivamente, Giuliana Nuvoli, docente di Letteratura italiana all’università di Milano, ha affrontato il rapporto tra “Dante e il cinema”. Luca Raffaelli, giornalista, saggista e sceneggiatore italiano esperto di fumetti e animazione, ha parlato di “Dante e il fumetto” e, infine, Giuseppe Antonelli, docente di Storia della lingua italiana all’università di Pavia, ha proposto un intervento dal titolo “Dante pop”.
“Dante appartiene al numero molto ristretto di autori che ad ogni epoca e ad ogni latitudine hanno saputo coniugare la grandezza nell’espressione e nella profondità dei contenuti con una straordinaria ricezione a livello popolare, ad ogni stadio della stratificazione sociale e culturale”, ha spiegato Soldani. “Ognuno può cogliere qualcosa di sé nella Divina Commedia, proiettare sé stesso all’interno del destino universale che viene raffigurato nel viaggio dantesco”. Il professore ha poi sottolineato che “la presenza dell’università in queste celebrazioni dantesche veronesi è forte, fondata sulle numerose attività organizzate dal dipartimento di Culture e civiltà”.
Il video integrale del webinar è disponibile sul canale YouTube di ateneo.