Si è spento lo scorso 24 agosto il prof Michele Muggeo, già ordinario di Endocrinologia e direttore della Scuola di Specializzazione di Endocrinologia e Malattie del metabolismo del nostro ateneo.
“Il cordoglio dell’Università di Verona va alla famiglia del professor Muggeo – afferma il Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini- scienziato illuminato, medico instancabile, insegnante e divulgatore appassionato, Muggeo ha lasciato il segno nella Endocrinologia e Diabetologia italiane. La sua visione ha regalato a Verona la Scuola Endocrino-Metabolica della nostra Università, di cui è stato fondatore, e che oggi è riferimento, a livello internazionale, per gli studi nel settore”.
Pubblichiamo, di seguito, il ricordo scritto da colleghe e colleghi
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È con grande dolore che comunichiamo che il 24 agosto, all’età di 82 anni, si è spento il Michele Muggeo, professore emerito dell’Ateneo veronese. Nato a Barletta nel 1938, si è laureato a Padova crescendo alla Scuola dei Prof. Patrassi e Crepaldi. Dopo un lungo periodo di ricerca presso la Diabetes Branch dell’NIH di Bethesda (USA), insieme ai proff. Jesse Roth e Ronald Kahn, nel 1980 è stato chiamato come professore ordinario di Endocrinologia ad Ancona e due anni dopo a Verona, dove ha fondato e diretto l’UOC di Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata e la Scuola di Specializzazione di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Università di Verona per quasi trent’anni, fino alla quiescenza nel 2009.
Il Prof. Muggeo è stato uno straordinario e instancabile promotore della endocrinologia e della diabetologia italiane in tutte le loro espressioni: scientifica, clinica, formativa, divulgativa. La sua attività scientifica ha spaziato da studi sulla fisiopatologia della secrezione del GH a pioneristiche ricerche sul recettore insulinico, da studi sulla fisiopatologia dell’insulinoresistenza a quelli sull’epidemiologia del diabete e delle sue complicanze. La sua azione organizzativa di eventi grandi e piccoli volti a favorire la trasmissione delle conoscenze sull’endocrinologia e sul diabete a livello locale, regionale, nazionale e internazionale è stata costante. È stato Presidente della Società Italiana di Diabetologia e ha organizzato a Verona congressi nazionali di questa Società e, in due occasioni, della Società Italiana di Endocrinologia.
Per noi che gli siamo stati a lungo vicini è stato un impareggiabile Maestro, dotato di una visione sempre lucida e di una non comune generosità. Il profondo senso del dovere, l’onestà cristallina, la lealtà, la capacità di vedere sempre alto e lontano, lontano anche dalle logiche di interesse, l’illuminata e puntuale attività accademica, lo stimolo instancabile alla promozione della ricerca, la completezza della formazione medica, la dedizione nei confronti dei pazienti, sono tutti elementi che emergevano con immediatezza incontrandolo e che hanno contribuito ad attrarre intorno a lui un numero crescente di giovani medici e ricercatori e a far germogliare la sua Scuola.
A lui andrà sempre il nostro pensiero affettuoso e riconoscente, alla moglie e alla famiglia l’espressione dal nostro cordoglio e della nostra vicinanza.
Prof. Enzo Bonora, Prof. Paolo Moghetti e tutti i suoi numerosi allievi