Si sposterà, a partire dal 29 settembre, alla biblioteca Meneghetti la mostra fotografica dal titolo “Frammenti quotidiani: momenti di vita quotidiana in Kenya e in India attraverso lo sguardo di una viaggiatrice”. Fino a quella data la mostra rimarrà visibile all’interno della biblioteca Frinzi. L’esposizione, accolta dalla commissione Cooperazione allo sviluppo internazionale del nostro ateneo, consta di una serie di fotografie scattate in Africa e India tra il 2018 e il 2019 da Veronica Bernardi, nell’ambito del progetto UniVerona Cooperazione.
“È un progetto importante per il nostro ateneo” afferma Emanuela Gamberoni, docente di Geografia e referente del rettore per la Cooperazione allo sviluppo internazionale, sociale e ambientale di ateneo. “Consente alle studentesse e agli studenti di sperimentare la complessità della Cooperazione in diverse aree del mondo, accolti dagli enti con noi convenzionati. La pandemia purtroppo ha costretto a una temporanea sospensione di tale mobilità e questa mostra, in qualche modo, vuole essere un’occasione per tenere viva tale dimensione, in attesa che si possa riavviare la mobilità stessa”.
Veronica Bernardi, nata in provincia di Venezia nel 1994, dopo la laurea magistrale in Servizio sociale in ambiti complessi all’università di Verona, ha iniziato il suo percorso di assistente sociale. Dal 2013 ad oggi ha svolto esperienze di volontariato di durata variabile a contatto con molteplici realtà di disagio sociale e in differenti contesti, in Italia e all’estero (Argentina, Brasile, Kenya e India).
In particolare nei mesi di settembre e ottobre 2018, grazie al progetto UniVerona Cooperazione, si trovava in Kenya, nella contea di Samburu, dove affiancava i cooperanti della diocesi di Maralal e riusciva a svolgere un’attività di ricerca per la tesi di laurea incentrata sullo status socio-economico della donna e l’empowerment femminile.
Ad agosto e settembre 2019 Veronica, sempre con il sostegno di UniVerona Cooperazione e la convenzione con Cini Italia Onlus, si è recata in India, nel Bengala Occidentale, dove ha potuto conoscere progetti di cooperazione internazionale all’interno di Cini (Child In Need Institute), organizzazione non governativa fondata a Calcutta nel 1974 dal medico pediatra Samir Chaudhuri per intervenire sulla grave situazione sanitaria e nutrizionale di donne e bambini, che vivono nelle baraccopoli e nei villaggi intorno a Calcutta e in altre parti dell’India.
Le immagini, che non sono frutto di un lavoro professionale e non ne hanno la pretesa, vogliono invece restituire con immediatezza le esperienze vissute da Veronica Bernardi durante i suoi soggiorni in Kenya e India. Tutti gli scatti sono stati eseguiti con il cellulare per fermare le emozioni e le sensazioni provate dalla fotografa e giovane viaggiatrice.
La selezione delle foto e la ricerca di una connessione e un significato è nata solamente in un secondo tempo e ha privilegiato aspetti e momenti della vita quotidiana, come le relazioni affettive, la famiglia, la festa, il lavoro.
“Grazie all’esperienza di cooperazione – afferma Veronica Bernardi – ho incontrato persone e attraversato luoghi cogliendo la volontà e la forza vitale della quotidianità, delle tradizioni e, allo stesso tempo, la consapevolezza e la decisa ricerca per la rottura degli schemi negativi della società, la fiducia e speranza nel futuro”.
La mostra si propone di suscitare emozioni che sensibilizzino, accrescano il desiderio di ricerca, di incontro e di confronto con luoghi e culture differenti.
L’ingresso è riservato agli utenti istituzionali che potranno accedervi, prenotandosi tramite l’applicazione Affluences, in biblioteca Meneghetti, tutti i giorni dalle 8.30 alle 23.30, dal 29 settembre al 20 dicembre 2021. Per aggiornamenti si consiglia di controllare la pagina web del sito.