Il dipartimento di Culture e civiltà dell’ateneo, insieme alla Biblioteca Capitolare di Verona, si rende protagonista nell’organizzare l’ottavo incontro di studio organizzato dall’AIPD, Associazione italiana dei paleografi e diplomatisti. Nelle giornate del 16, 17, 18 settembre, nel salone Arcidiacono Pacifico della Capitolare, si terranno gli incontri tenuti da numerosi relatori provenienti da università e istituzioni italiane e internazionali.
Il congresso prenderà il via giovedì 16, alle 15, con i saluti istituzionali, per proseguire poi nei due giorni successivi. Tra i prestigiosi relatori anche Massimiliano Bassetti, Paolo De Paolis e Marco Stoffella, docenti nel dipartimento di Culture e civiltà.
L’attenzione si focalizzerà sul tema storiografico della transizione tra antichità e medioevo, attraverso i codici conservatisi nella biblioteca che, come è noto, è forse l’unica a conservare un fondo manoscritto che costituisce la completa documentazione di quanto fu prodotto o acquistato, tra V e X secolo, per le esigenze concrete della cattedrale di una importante città di tradizione romana: Verona.
Tutte le sessioni del convegno saranno ospitate negli ambienti della Biblioteca Capitolare, grazie al sostegno offerto all’iniziativa convegnistica dal prefetto, don Bruno Fasani, e dal consiglio di amministrazione della Fondazione Biblioteca Capitolare di Verona. Inoltre, l’evento è organizzato con il contributo del dipartimento di Culture e civiltà dell’Università di Verona.
In ragione delle vigenti disposizioni sanitarie, per accedere ai lavori del convegno sarà necessario essere muniti di green pass, oltre all’uso delle comuni norme di prevenzione (mascherine, igiene delle mani, distanziamento). I lavori del convegno potranno essere seguiti accedendo ai collegamenti per i Webinar indicati in testa alle pagine relative alle singole sessioni. Per essere ammessi alla partecipazione in remoto, sarà necessario registrarsi preventivamente seguendo la procedura informatica guidata. Tutte le informazioni nella locandina.