È già disponibile sui principali Store informatici l’app realizzata all’interno del progetto SMA.LA.WI, frutto del lavoro sinergico tra i dipartimenti di Economia aziendale e Informatica dell’università di Verona e la cooperativa Vignaioli veneti.
L’iniziativa, finanziata dalla Regione Veneto e realizzata nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (DGR 736/2018), è stata presentata martedì 28 settembre, nella Sala Barbieri di Palazzo Giuliari, da Diego Begalli, delegato del rettore al Trasferimento della conoscenza e rapporti con il territorio, Michele Montresor, presidente della Cooperativa, e Sabina De Pinto, ricercatrice nel dipartimento di Economia aziendale.
“Il valore aggiunto di questo progetto”, spiega Begalli, “sta proprio nella partnership tra Vignaioli veneti, il project manager Studio 3A, le 5 aziende vitivinicole e agricole che per prime hanno abbracciato la proposta e i due dipartimenti dell’università di Verona che hanno fornito le competenze tecnologiche specialistiche per la realizzazione dell’app”.
L’acronimo del progetto sta per SMArt LAbel WIne, ovvero un’etichetta intelligente che, apposta sulle bottiglie dei vini prodotti dalle aziende partner, grazie a un QR code, permette non solo di identificare il prodotto garantendone l’autenticità Igp e dando a chi lo acquista utili informazioni sulla qualità e caratteristiche del vino, ma anche di implementare un’analisi dati utile per i produttori come strumento di feedback sul mercato. “È, infatti”, evidenzia Michele Montresor, “una tecnologia completa pensata per mettere in contatto diretto il consumatore con l’identità, l’amore e la cura dietro e dentro il prodotto veneto che andranno a comprare; oltre a essere stata concepita in un periodo storico difficile per il mondo del Wine show a causa dell’emergenza pandemica”.
Alla conferenza hanno partecipato anche i referenti delle cinque aziende vinicole, la Società agricola Ca’ Rugate di Tessarin Michele e Amedeo; l’Azienda agricola Gorgo di Bricolo Roberta, la Società semplice agricola Cavalchina di Piona Franco e Luciano; l’Azienda agricola Villa Medici di Caprara Luigi e la Società semplice agricola Ottella di Francesco e Michele Montresor.