Il 28 ottobre riparte la terza edizione digital del Recruiting Day Verona, un’iniziativa realizzata dall’università in collaborazione con la Camera di commercio di Verona che invita studentesse e studenti, laureate e laureati di area umanistica, economico-giuridica e scientifica a candidarsi alle posizioni aperte messe a disposizione da oltre 60 imprese alla ricerca di talenti e professionalità da inserire nel loro staff.
All’interno del portale web, ognuna delle aziende che aderiscono all’iniziativa avrà una propria pagina dedicata dove si potrà presentare, anche in modalità multimediale, illustrando le proprie posizioni lavorative aperte o le figure professionali a cui è interessata. I candidati, attraverso lo stesso portale, potranno partecipare ai webinar, consultare i materiali informativi sulle aziende presenti e le posizioni aperte da loro messe a disposizione. Successivamente, saranno organizzati colloqui individuali online direttamente sul portale con le candidate e i candidati ritenuti più in linea con i profili ricercati; le selezioni proseguiranno fino al 30 novembre.
Il 28 e il 29 ottobre sarà, inoltre, possibile partecipare a webinar di orientamento al mondo del lavoro con focus sulle professioni del mondo editoriale, dell’external auditing e dei servizi di advisory e consulting per le imprese.
“Recruiting Day Verona – afferma Diego Begalli, referente del Rettore dell’Università di Verona per il Trasferimento della conoscenza e rapporti con il territorio – è stato pensato per mettere in contatto i nostri laureati e le nostre laureate con il mondo del lavoro e le aziende del territorio attraverso una piattaforma realizzata in collaborazione tra Università di Verona e Camera di Commercio di Verona. Auguro buon lavoro a tutte le nostre laureate e ai nostri laureati, affinché trovino in questo evento un’occasione preziosa di confronto con un numero di imprese partecipanti in costante crescita”.
L’intero evento è svolto online e ci si potrà registrare accedendo con le proprie credenziali Spid, Cie o Cns, per tanto, l’ateneo consiglia di verificare di essere in grado d’utilizzare una di queste modalità in anticipo.