Permettere a studenti e studentesse di partecipare pienamente alla vita universitaria è un obiettivo che l’ateneo persegue con impegno, infatti, da anni lavora per garantire inclusione e accessibilità prima, durante e alla fine del percorso formativo. Proprio in questa direzione, il dipartimento di Lingue e letterature straniere, in collaborazione con vari uffici e direzioni dell’ateneo (Sistemi informativi e tecnologie, Inclusione e accessibilità, Tecnica e logistica) ha attrezzato tre postazioni accessibili in altrettante aule e spazi dipartimentali: l’aula didattica T.7, il Digital Lab e la Biblioteca “Walter Busch”.
Scopo di queste tre postazioni accessibili è supportare la partecipazione di studenti affetti da disabilità nelle varie attività del percorso formativo universitario, tra cui le attività didattiche in aula, le attività di tirocinio, e lo studio personale.
Tutte e tre le postazioni sono state attrezzate con apposite scrivanie accessibili, regolabili elettricamente in altezza e con piano centrale ribaltabile. Per ogni postazione è stato acquistato un performante personal computer, equipaggiato con varie periferiche (una tastiera facilitata con tasti di grandi dimensioni, mouse ergonomici verticali, e un monitor di grandi dimensioni) pensate per favorirne l’accesso e l’utilizzo da parte del più ampio bacino di utenti. Nel Digital lab, è stato inoltre predisposto uno scanner per libri dotato di software per il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) in più lingue.
La predisposizione di queste postazioni è stata possibile grazie al finanziamento ministeriale per la realizzazione del Progetto di Eccellenza “Le Digital Humanities applicate alle lingue e letterature straniere”.
Photo credits Dipartimento Lingue e letterature straniere