Proseguono gli appuntamenti promossi dal Centro di ricerca interdisciplinare Inclusione e diversità dell’università di Verona con due incontri, uno si è tenuto mercoledì 16 marzo, il conclusivo sarà martedì 22 marzo.
La prima ospite è stata Oiza Q. Obasuyi, autrice e junior researcher della Coalizione italiana libertà e diritti civili, in un incontro dal titolo “Le parole del razzismo“, che è intervenuta mercoledì16 marzo al Polo Zanotto. Obasuyi, creatrice di contenuti per il progetto Open Migration e ricercatrice in ambiti come immigrazione, asilo, cittadinanza, antidiscriminazione e inclusione, ha toccato le radici del razzismo, promuovendo conoscenza storica e consapevolezza dei privilegi e dei pregiudizi in cui siamo immersi e che perpetuiamo anche inconsapevolmente.
Martedì 22 marzo alle 11.30, in aula T.13 di via Paradiso 6, sarà invece la volta di Anna Osei, scrittrice e attivista. L’incontro, dal titolo ” Tra autobiografia e invenzione letteraria“, con Anna Osei, una laurea in Diritto internazionale all’università di Coventry e un romanzo all’attivo – Sotto lo stesso sole (Mondadori, 2021) – si propone invece di continuare l’ascolto e il dialogo sui temi del razzismo e dei pregiudizi attraverso la testimonianza diretta di una giovanissima autrice.
A dialogare con le giovani autrici, Paola Dusi, direttrice del Centro, il cui obiettivo, con questi incontri, è quello di coltivare sensibilità e pluralità di visioni all’interno di una società complessa ed eterogenea come quella attuale.
Per ulteriori informazioni consultare le locandine o scrivere a marina.mercati@univr.it.
Foto per gentile concessione di Anna Osei