Agostino Portera, docente di Pedagogia generale e interculturale all’università di Verona e direttore del Centro studi interculturali dell’università di Verona è stato nominato nel consiglio direttivo dell’International Association for Intercultural Education (Iaie).
La Iaie è la più grande e nota associazione internazionale che tratta di educazione interculturale accreditata al Consiglio d’Europa e al Parlamento Europeo. Collabora inoltre con numerose e prestigiose organizzazioni, università e istituti di ricerca di tutto il mondo. Dal 1984 l’Iaie riunisce educatori professionali interessati alle questioni della diversità e dell’equità nell’istruzione. I membri del consiglio direttivo sono coinvolti nella ricerca su molteplici temi che hanno un impatto sulla società odierna: educazione interculturale, educazione multiculturale, educazione antirazzista, educazione ai diritti umani, cittadinanza attiva, educazione inclusiva, risoluzione dei conflitti, questioni bilingue e multilinguismo, questioni di genere e Lgbtq+.
«È un onore poter rappresentate l’università di Verona, a livello di ricerca e di disseminazione della conoscenza, in un’istituzione internazionale prestigiosa come l’Iaie – ha dichiarato Portera – soprattutto in un periodo in cui l’educazione, e l’educazione interculturale in modo particolare, assieme alla Pedagogia è chiamata a svolgere un ruolo importante. Vuoi per il tema delle migrazioni e dei risvolti in ambito educativo, vuoi per la pandemia e i conflitti in atto in diverse parti del mondo».
Gli ambiti principali di ricerca di Agostino Portera sono la globalizzazione e l’identità, la pedagogia e la consulenza interculturale, la famiglia nella società globale, il cooperative learning, l’educazione alla cittadinanza e le competenze interculturali. Oltre alla realizzazione di numerosi soggiorni all’estero (fra l’altro anche come Visiting professor alle università di Freiburg, Southampton, London, Salonicco, Würzburg, Ucla Los Angeles, Oise Toronto), collabora stabilmente con più riviste italiane e straniere ed è membro del comitato di redazione della rivista “Intercultural education” (Carfax Publishing, London).