“Dante tra pagine e pellicola” sarà il titolo dell’incontro che vedrà Pupi Avati presentare il suo prossimo film dedicato al Sommo Poeta, in uscita nei cinema italiani il prossimo settembre. L’evento, in programma domenica 28 agosto, alle 16, al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova, è promosso dall’università di Verona in occasione del Film Festival della Lessinia e della Scuola estiva internazionale di studi danteschi. A dialogare con Pupi Avati saranno Paolo Pellegrini, docente di Filologia della letteratura italiana nel dipartimento di Culture e civiltà, e il regista Alessandro Anderloni.
Il regista, uno dei maestri del cinema italiano, incontra il sommo dei maestri, Dante Alighieri, con un libro, L’alta fantasia (Solferino, 2021) e un film, Dante (nelle sale dal 29 settembre). Dalle pagine alla pellicola, la storia racconta di Giovanni Boccaccio che, trent’anni dopo la morte di Dante, viaggia da Firenze a Ravenna per recare nelle mani di suor Beatrice, figlia dell’Alighieri, dieci fiorini d’oro a risarcimento per l’ingiusto esilio subito dal padre. Il viaggio gli permetterà di far rivivere alcuni momenti della vita di Dante.
Come il libro, il film mette insieme tre storie, utilizza tre registri per raccontare la vita del poeta. Il primo è la sua passione giovanile per Beatrice, ricostruita dalla viva voce di Dante, che ci parla attraverso la Vita Nova e i suoi commoventi sonetti d’amore. Il secondo è la genesi dell’Inferno mentre il terzo è il viaggio di Boccaccio sui luoghi della vita di Dante.