Sabato 15 ottobre, al Polo di Santa Marta, l’università di Verona dedica una serie di appuntamenti all’arte in occasione di ArtVerona, la fiera d’arte moderna e contemporanea ospitata a VeronaFiere da venerdì 14 a domenica 16 ottobre.
La giornata ha inizio alle 9.30 con una vista guidata di un’ora e mezza riservata ai collezionisti di ArtVerona alla mostra “Contemporanee/Contemporanei” a cura dell’associazione culturale Urbs Picta che dal 2016 sviluppa progetti per l’arte contemporanea. A seguire, dalle 11 alle 12.30 la stessa visita sarà aperta al pubblico tramite prenotazione.
Si prosegue dalle 11 alle 13, nell’aula SMT01, dove si terrà l’incontro “La videoarte (non) fa accademia“ a cura di Luca Bochicchio, docente di Storia dell’arte contemporanea all’università di Verona. Una tavola rotonda sull’archiviazione, lo studio e la digitalizzazione della videoarte all’interno delle istituzioni accademiche e scientifiche italiane. Interverranno Andreina Di Brino, che si occupa di estetiche dell’immagine multimediale, Francesca Gallo, docente di Storia dell’arte contemporanea all’università Sapienza di Roma, Leo Lecci, docente di Storia dell’arte contemporanea all’università di Genova, Lisa Parolo, consulente per società di produzione cinematografica e televisiva e Valerio Terraroli, docente di Museologia e critica artistica e del restauro all’università di Verona.
Inoltre, nel pomeriggio di sabato 15 ottobre, sarà consegnato il “Sustainable Art Prize”, il premio istituito dall’università Ca’ Foscari di Venezia e da quest’anno in collaborazione con l’ateneo scaligero, Iuav di Venezia, università degli studi di Padova. A coordinare i lavori per l’università di Verona Matteo Nicolini, referente del Magnifico Rettore per la Sostenibilità ambientale che con i membri della commissione saranno negli spazi espositivi della fiera per selezionare il vincitore o la vincitrice del premio 2022. “Sustainable Art Prize” sarà assegnato, nello stesso pomeriggio, a un artista o un collettivo di artisti, presenti all’annuale edizione della fiera, che lavori sui temi della sostenibilità e che, attraverso il linguaggio artistico, si faccia strumento attivo di diffusione delle tematiche legate alle grandi sfide globali, in linea con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile promossi dall’Onu.
Il premio consiste nella produzione di un’installazione, di una mostra o di una performance che si leghi ai temi della sostenibilità e da tenersi negli spazi dell’università Ca’ Foscari a Venezia nell’autunno del 2023. La realizzazione dell’opera coinvolgerà studentesse e studenti dei quattro atenei veneti e permetterà agli artisti di misurarsi con un nuovo campo di sperimentazione, mettendosi in relazione con la comunità universitaria, in un inedito incontro tra il mondo artistico e la ricerca.