Va al gruppo ThermalX del dipartimento di Informatica dell’università di Verona il primo premio assoluto della Start Cup Veneto 2022, la competizione tra idee imprenditoriali innovative finanziata e realizzata dagli atenei di Verona, Padova e Iuav di Venezia in collaborazione con molteplici partner. L’evento conclusivo si è tenuto nella serata di giovedì 6 ottobre, nell’aula magna dell’università Iuav di Venezia.
Grande la soddisfazione del Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini: “Start Cup Veneto è una competizione che intende mettere in mostra i giovani talenti e le loro idee di business per affrontare adeguatamente la fase di start up. L’università di Verona, tra gli organizzatori del premio, da sempre stimola la ricerca e l’innovazione. Il risultato raggiunto dal team di ThermalX del dipartimento d’Informatica dell’ateneo è il giusto riconoscimento per un progetto di robotica chirurgica che ha sviluppato un prototipo di endoscopio termico brevettato a livello internazionale e che ha ottenuto un finanziamento da RoboIT, il polo italiano della robotica”.
Oltre al primo premio della competizione, del valore di 8mila euro, ThermalX ha ricevuto il premio speciale della categoria Life Science, del valore di 2mila euro. Il team era coordinato da Riccardo Muradore e da Claudia Daffara, docenti del dipartimento di Informatica, ed era composto da Dumitru Scutelnic, dottorando in Computer Science, Giacomo De Rossi, assegnista di ricerca al dipartimento di Informatica e Nicola Piccinelli, dottorando in Computer Science e Salvatore Siracusano, docente dell’università dell’Aquila.
Il gruppo ha proposto la progettazione, realizzazione e commercializzazione di un nuovo modello di endoscopio medicale che affianca alla tradizionale visione tridimensionale disponibile negli interventi MIS una mappa termica 3D sovrapposta all’immagine per fornire, dove e quando serve, misure della temperatura. Attraverso hardware e software innovativi, l’informazione termica fornita dall’endoscopio di ThermalX consentirà di ridurre i danni dovuti all’uso dell’elettrobisturi assicurando procedure più sicure per i chirurghi e riducendo le complicazioni per i pazienti.
Nel corso dell’evento conclusivo sono state raccontate le idee di impresa dei 10 gruppi finalisti della Start Cup Veneto, selezionati tra ben 68 team proponenti da tutta la regione. Le squadre hanno presentato i progetti, inclusi in una delle cinque aree tematiche individuate dalla competizione: prodotti e servizi per migliorare la salute, il benessere e la qualità di vita (Life science), per l’economia creativa, sociale e circolare (Culture, Creativity and Inclusive Society), per la sostenibilità ambientale ed energetica (CleanTech&Energy), per le tecnologie dell’informazione e i nuovi media (ICT), per la produzione industriale innovativa (Industrial).