Il percorso che ha portato alla nascita dell’Università degli studi di Verona inizia nel Dopoguerra, nella percezione e nella elaborazione da parte della città delle istanze che emergono in una realtà fortemente colpita dagli eventi bellici, ma consapevole di rappresentare il secondo gruppo urbano del Veneto. Città ricca di uno dei maggiori patrimoni artistici del Paese, Verona gode di una collocazione geografica che ne ha fatto di volta in volta centro di attrazione civile, nodo strategico di attività commerciali e roccaforte di primaria valenza negli eventi storici che l’hanno spesso vista protagonista.
Fin dagli anni 1950 si stabiliscono le premesse per una fondazione universitaria che prende poi vita nel 1959, affidando le successive azioni al Consorzio per gli Studi universitari. Nel novembre del 1959 iniziano le prime lezioni di Economia e Commercio.
All’inizio del 1963 emerge la necessità del riconoscimento adeguato dell’iniziativa universitaria e il 14 marzo 1963 nasce la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Padova, con sede distaccata a Verona. Preside è il professor Gino Barbieri.
Il 14 agosto 1982 con la legge 590 nasce ufficialmente l’Università di Verona con le tre Facoltà di Economia, Magistero e Medicina, definendo all’art. 35 il passaggio di consegne dal Consorzio al neo costituito Ateneo. Il 16 giugno 1983 viene eletto il primo rettore, Hrayn Terzian.
Negli anni l’università si arricchisce delle Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, di Lettere e Filosofia, di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, di Giurisprudenza, di Scienze della Formazione, di Scienze Motorie, per arrivare oggi, dopo la riforma ministeriale del 2010, alla struttura con 12 Dipartimenti, suddivisi in quattro macroaree che coprono tutti i principali ambiti del sapere.
Il 17 gennaio 2011 viene inaugurata la sede di Vicenza, nel dicembre 2015 si presenta alla cittadinanza il nuovo Polo Santa Marta, nato dalla completa ristrutturazione del Panificio della caserma asburgica. Nel luglio 2020 si inaugura il nuovo corso di laurea della prima Scuola di Medicina interateneo in Italia, in collaborazione con l’Università di Trento. Nel 2021 si concludono i lavori di valorizzazione del Chiostro San Francesco con l’adeguamento alle normative antiincendio e antisismiche e il rifacimento di parte della copertura. Nell’ottobre del 2021 viene inaugurato il nuovo edificio di Ca’ Vignal 3, alla presenza della ministra dell’Università e Ricerca, Maria Cristina Messa. Nel settembre 2022 il taglio del nastro della nuova sede del centro di ricerca “Sport, montagna e salute”, Cerism nel Polo Manifattura di Rovereto. Il Cerism è un centro di ricerca di base e applicata per l’attività fisica e sportiva outdoor e in condizioni straordinarie di ipossia e ipotermia. Il 2022 si chiude con la fine dei lavori della cantina di vinificazione sperimentale villa Eugenia (San Floriano di San Pietro in Cariano). La villa accoglie aule, cantine, laboratori dedicati al processo di vinificazione di uve prodotte dal vigneto sperimentale del dipartimento di Biotecnologie.