Fino a sabato 29 ottobre si terrà a Verona, al Silos di Ponente del Polo Universitario Santa Marta, il 51esimo congresso nazionale della Società italiana di cardiologia pediatrica e delle cardiopatie congenite.
Il coordinamento scientifico è stato affidato a Giovanni Battista Luciani, docente di Chirurgia cardiaca dell’ateneo scaligero, e direttore della Uoc di Cardiochirurgia della Aoui di Verona, con Flavio Luciano Ribichini, docente di Malattie dell’apparato cardiovascolare dell’ateneo scaligero, direttore della Uoc Cardiologia. L’evento è patrocinato dal Comune di Verona, dai dipartimenti di Medicina e Scienze chirurgiche, odontostomatologiche e materno-infantili dell’università di Verona e dall’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona. Durante tutta la durata del congresso sarà presente un’area per l’esposizione di apparecchiature, pubblicazioni, materiale scientifico aperta a tutti gli iscritti.
“Si tratta del più importante evento scientifico nazionale nel settore delle cardiopatie congenite – ha spiegato Luciani – che ritorna a Verona, esattamente 50 anni dopo il primo congresso che qui si tenne nel 1971. Questa edizione è la prima di persona dopo le restrizioni imposte dalla pandemia e presenta un ricco programma, per la partecipazione dei massimi esperti nazionali ed internazionali di cardiologia pediatrica interventistica e cardiochirurgia pediatrica. Grazie ai progressi delle cure neonatali ed infantili, oltre il 90% dei pazienti pediatrici che richiedono interventi a cuore aperto diventano adulti e molti anche anziani. Per tale motivo, il congresso affronterà tematiche relative sia all’età pediatrica sia all’età adulta, per la crescente popolazione di adulti con cardiopatia congenita Achd. La cardiologia e cardiochirurgia pediatrica dell’Aoui Verona sono da sempre centri di terzo livello e all’avanguardia per il trattamento delle patologie congenite, in quanto in grado di offrire tutte le opzioni di cure mediche, intervenzionali e cardiochirurgiche dall’epoca prenatale a quella adulta e senile”.
Per maggiori informazioni visitare il sito del congresso.