Grande successo per il primo appuntamento de “I martedì della salute”, promossi dal dipartimento di Scienze chirurgiche, odontostomatologiche e materno-infantili con il supporto di Contemporanea – piattaforma di linguaggi delle contemporaneità dell’università di Verona per parlare di progresso della medicina nei suoi aspetti anche etici, filosofici e giuridici attraverso una informazione/formazione rivolta a tutte e a tutti.
Il primo incontro, dal titolo “Le volontà anticipate di trattamento”, relatrici e relatori hanno affrontato il tema del testamento biologico, chiamato in gergo burocratico Dat, un documento personale con cui una persona maggiorenne, capace di intendere e di volere, esprime la propria volontà in merito ai trattamenti sanitari nel caso in cui, in futuro, si trovasse in condizione di non poter manifestare la propria volontà.
Abbiamo intervistato Sara Patuzzo, ricercatrice in Storia della Medicina e Bioetica dell’università di Verona, e il medico neurologo Giuseppe Moretto.