Vincitore della seconda edizione del premio “Giorgio Cappellozza” è stato Manuel Castagna, con la sua innovativa tesi di laurea sull’e-commerce nel contesto delle aziende vitivinicole. La cerimonia di consegna si è tenuta a Villa Lebrecht a San Floriano giovedì 22 giugno e la targa di riconoscimento è stata consegnata da Fabio Cappellozza. Il premio ha l’obiettivo di promuovere progetti innovativi di giovani neolaureate e neolaureati in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche, ma anche rinnovare il ricordo dell’imprenditore Giorgio Cappellozza, il suo impegno e la sua dedizione nel settore vitivinicolo.
“Alla notizia del bando mi sono iscritto senza troppe illusioni,” ha dichiarato il vincitore Manuel Castagna, “ma nel momento in cui ho saputo che la mia tesi era risultata la migliore, sono stato finalmente ripagato di tutta la fatica fatta per portarla a termine. L’elaborato parla dell’e-commerce, ma da un punto di vista innovativo: quello delle aziende vitivinicole, parte di un settore rurale che beneficia di tutta l’innovazione che possiamo portare con i nostri progetti di tesi.”
Il premio di laurea è stato bandito per iniziativa di Fabio Cappellozza in memoria del fratello Giorgio, che per più di 40 anni ha lavorato nel campo vitivinicolo promuovendo progetti innovativi che lo hanno coinvolto direttamente nel ciclo di vita del vino dall’impianto del vigneto alla mescita. L’iniziativa è alla sua seconda edizione e premia annualmente la tesi di laurea in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche più meritevole. Anche quest’anno l’iniziativa ha avuto molto successo tra laureate e laureati, permettendo il confronto e la valutazione di un buon numero di elaborati. “I lavori di tesi sono risultati tutti di alta qualità – spiegano alcuni docenti del dipartimento di Biotecnologie – confermando il livello di preparazione dei nostri studenti e il loro impegno nella preparazione di questa prova finale nel percorso formativo. Oltre all’approccio scientifico e alle metodologie impiegate nel progetto descritto nella tesi, la valutazione ha incluso il grado di innovazione e il potenziale impatto socioeconomico. Tali aspetti risultano rilevanti rispetto al percorso post-lauream dei laureati in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche, ma anche in merito alla connessione tra la ricerca in campo vitivinicolo svolta all’università’ di Verona e le esigenze del territorio.”