Il 18 agosto scorso è stata lanciata l’iniziativa Res2coop, “Ricerca economica incontra la cooperazione – co-creare soluzioni organizzative per le sfide comuni”, attraverso la quale il gruppo italiano del progetto di ricerca Agricompet organizza incontri in alcune cantine cooperative leader in Italia, per divulgare i risultati preliminari finora emersi e per testare e somministrare un questionario per indagare il mondo della cooperazione agroalimentare.
In queste settimane è stato lanciato un questionario nazionale, con il supporto di alleanza delle Cooperative, e sono stati presentati i risultati preliminari del progetto ad un gruppo di cooperative leader nelle loro rispettive regioni. Il primo incontro si è tenuto con cantina La Guardiense, a Benevento il 18 agosto, a cui si sono susseguiti gli incontri con cantina Tollo, a Chieti, cantine Settesoli, a Trapani, Fedagri Friuli in Venezia-Giulia e cantine Due Palme in Puglia.
La nuova raccolta dati si estenderà anche alle cantine cooperative francesi, spagnole, greche e turche, mirando a fornire un confronto a tutto campo tra diverse realtà del panorama agroalimentare mediterraneo e a formulare strategie mirate per una maggiore competitività. Gli incontri conclusivi del Solution Hub, invece, sono previsti a novembre 2023 e gennaio 2024, ed entreranno nel vivo del processo di co-creazione di soluzioni alle principali sfide emerse.
Il progetto Agricompet, Governing the agri-food supply chain: how to improve smallholders competitiveness, è finanziato dal partenariato per la ricerca e l’innovazione nell’area del Mediterraneo, che fa parte dell’iniziativa di ricerca dell’Unione europea Horizon 2020 ed è cofinanziato dalle agenzie di ricerca in Spagna, Francia, Italia, Grecia e Turchia. Quest’ultimo mira ad indagare le sfide affrontate dalle varie organizzazioni dei produttori, come cantine e caseifici cooperativi, consorzi di tutela, organizzazioni dei produttori propriamente dette, per trovare delle soluzioni che possano essere adottate per affrontare queste sfide. Il progetto ha lo scopo di rafforzare la competitività delle Pmi agroalimentari attraverso strategie condivise ed una maggiore consapevolezza dei punti di forza e debolezza del sistema cooperativo. Il gruppo italiano di ricerca è formato da Angelo Zago e Umberto Nizza, docenti del dipartimento di Scienze economiche dell’università di Verona, e da Gunter Schamel e Giulia Gastaldello, docenti della Libera università di Bolzano.
Una prima parte del progetto si è svolta attraverso i Solution Hub, un ciclo di incontri basati su una metodologia partecipativa sviluppata dal Massachusetts Institute of Technology: la teoria U (o U Theory). I Solution Hub hanno coinvolto i rappresentanti delle principali cantine cooperative di Alto-Adige, Trentino e Veneto e del loro organismo di riferimento, Confcooperative, permettendo di individuare sfide comuni, discutendo delle possibili soluzioni e dei più efficaci indicatori di monitoraggio delle performance di una cooperativa. In parallelo, sono state intervistate ed analizzate venti cantine cooperative del Triveneto.
© Foto di Viacheslav Yakobchuk