Chiara Leardini, Michele Milella e Aldo Scarpa sono stati nominati rispettivamente direttrice e direttori dei dipartimenti di Management, di Ingegneria per la medicina di innovazione e di Diagnostica e sanità pubblica dell’università di Verona. Eletti dai Consigli dei dipartimenti, sono entrati in carica con decreto del Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini e resteranno alla guida per il triennio accademico 2023-2026.
A partire dal 2 novembre Leardini, docente di Economia aziendale del dipartimento di Management di cui è stata direttrice vicario dal 2021, succede a Diego Begalli, nominato Prorettore vicario dell’ateneo scaligero. Dal 2019 al 2023 è stata delegata al bilancio del Magnifico Rettore dell’università di Verona, Pier Francesco Nocini. I suoi principali interessi di ricerca e di studio sono focalizzati sulla governance e sulla misura e gestione delle performance economiche, sociali e ambientali con particolare riferimento alle organizzazioni sanitarie e alle aziende non profit. Coordina l’Healthcare management group che svolge ricerca sull’analisi della relazione tra governance e performance nelle aziende sanitarie, sulle scelte di prioritizzazione degli acquisti delle tecnologie innovative (Hta) e sulle pratiche green in sanità in diversi progetti nazionali e internazionali. E’ responsabile scientifica di numerose collaborazioni con le aziende del sistema sanitario nazionale, con Azienda Zero e con la Regione Veneto, tra le quali quella per la definizione e implementazione di una metodologia di cost accounting per il Servizio sanitario regionale.
Michele Milella, docente di Oncologia medica, dall’1 ottobre dirige il nuovo dipartimento di Ingegneria per la medicina di innovazione subentrando ad Alfredo Guglielmi. Laureato in Medicina e chirurgia con lode all’università “La Sapienza”, si è specializzato in Oncologia medica. Dal 1999 al 2022 svolge attività di ricerca all’Anderson Cancer Center di Houston, in Texas, in seguito lavora all’Istituto nazionale tumori Regina Elena di Roma. Si è trasferito a Verona nel 2018 per dirigere la Sezione di Oncologia dell’università di Verona. Numerose sono le ricerche nell’ambito nella medicina di precisione; è autore di oltre 200 pubblicazioni in extenso su riviste internazionali peer-reviewed e compare come relatore a numerosi congressi nazionali ed internazionali. Ha partecipato a più di 50 sperimentazioni cliniche (fase I-IV), in qualità di investigatore principale o co-investigatore, nell’area carcinoma polmonare, pancreatico, epatobiliare, mammario e renale ed è titolare di progetti di ricerca finanziati, tra gli altri, da ministero della Salute, Fondazione Airc e Fondazione Cariplo.
Aldo Scarpa, docente di anatomia patologica, è stato nominato direttore del dipartimento di Diagnostica e sanità pubblica e subentra ad Albino Poli. Laureato in Medicina all’università di Padova nel 1980, consegue il titolo di dottore di ricerca in “patologia oncologica umana” nel 1989. Ricercatore nel 1990, docente associato nel 1992 e ordinario nel 2004 di Anatomia patologica, Scarpa si è formato anche attraverso permanenze in rinomate Istituzioni italiane (università di Napoli e Torino), europee (università di Norimberga in Germania, e Imperial Cancer Research at Hammersmith Inghilterra), statunitensi (New York University, Ucla-California, Comprehensive Cancer Center-Ohio, Kimmel Cancer Center-Pennsylvania) con stage di vari mesi nel periodo 1983-1988. Nel 1990-91 è visiting scientist al National cancer center di Tokyo in Giappone. Fonda e dirige l’unità di patologia diagnostica molecolare dell’Anatomia patologica dell’università di Verona (1986). Membro della Commissione Nazionale per le ‘Linee guida per test genetici in Italia’, Istituto Superiore di Sanità . Nel 2001 fonda il laboratorio di Diagnostica molecolare del Centro tumori di Cuenca in Ecuador. Fondatore e direttore del Centro ricerca applicata Arc-Net dal 2008. Direttore del dipartimento di Patologia e diagnostica dell’università di Verona (2010-2016) è leader del progetto italiano nell’International Cancer Genome Consortium (2010-2017). Direttore dell’Anatomia patologica dell’azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona dal 2016 a tutt’oggi.