“Lavoro per l’arte”, una delle affermazioni più celebri della divina Maria Callas, la cui voce risuona ancora tra le mura di Verona che, in occasione del centenario della sua nascita, vuole celebrare il legame con la Divina proponendo una serie di iniziative ed eventi.
Il Comune di Verona, insieme all’ateneo scaligero, al conservatorio E.F dall’abaco e alla fondazione Arena propone un palinsesto ricco di eventi, organizzati in collaborazione con il festival internazionale Maria Callas, l’archivio storico Tommasoli e numerosi enti culturali cittadini.
Tra le varie attività proposte, l’ateneo scaligero propone “Musiche nella storia: incontri con l’università all’accademia Filarmonica”, un ciclo di conferenze, iniziato il 16 novembre e coordinate da Vincenzo Borghetti, docente di storia della musica del dipartimento di Culture e civiltà dell’università di Verona, dedicate alla musica nella storia, nella cultura e nella società, attraversate analizzando la figura e la carriera della Divina.
Il prossimo incontro si terrà giovedì 14 dicembre alle 17, e avrà il titolo “Maria Callas, la moda, le arti”, con Simona Brunetti, presidente del collegio didattico di scienze della comunicazione del dipartimento di Culture e civiltà, Alessandra Zamperini, docente di storia dell’arte moderna dell’università di Verona, e con Anna Chiara Tommasi.
Un altro evento promosso in collaborazione con l’ateneo è la mostra “Callas e Verona. La nascita della divina”, da venerdì 12 gennaio fino a lunedì 18 marzo. L’esposizione, allestita al Conservatorio E.F. Dall’Abaco sarà aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18.30.