In visita a Verona una delegazione della città cinese di Hangzhou. Obiettivo aprire nuove fasi di confronto e collaborazione tra le due città gemellate da cinque anni per valorizzare la cultura, il turismo e l’economia. L’incontro si è tenuto a Palazzo Barbieri lo scorso 30 maggio quando il sindaco di Verona, Damiano Tommasi, ha ricevuto una delegazione di oltre 20 rappresentanti della città cinese di Hangzhou, accompagnati dal Console Generale cinese in Italia Liu Kan e dal Segretario Generale del Ministero della Cultura italiano Mario Turetta.
In rappresentanza dell’università di Verona ha partecipato alla tavola rotonda Roberta Facchinetti, direttrice del dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, che ha illustrato le potenzialità di dialogo culturale con le diverse aree scientifiche dell’ateneo, focalizzando poi l’attenzione su prime concrete possibilità di collaborazione in termini di scambio di studenti, valorizzazione delle opere letterarie cinesi, anche con traduzioni in italiano, e collaborazioni in campo archeologico e dei beni culturali.
Presenti alla tavola rotonda l’assessora alla Cultura, Turismo e Patrimonio Unesco, il consigliere delegato alle politiche europee, rappresentanti e dirigenti della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Verona, Destination Verona & Garda Foundation, Fondazione Arena e il presidente di Veronafiere. A ricevere la delegazione cinese anche Barbara Bisetto, docente di lingua e letteratura cinese del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, Monica Molteni, Diana Sergeeva Dobreva e Luca Bochicchio, docenti del Dipartimento di Culture e Civiltà, e due studenti del corso di laurea in lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale, che hanno rappresentato in abiti tradizionali la leggenda cinese degli “amanti farfalla”.
La delegazione cinese, guidata dal segretario aggiunto CPC Zhejiang Liu Jie, ha espresso sincera gratitudine per l’accoglienza ricevuta. Durante l’incontro, caratterizzato da numerosi interventi e momenti di confronto, le parti hanno manifestato l’intenzione di attivare tavoli di lavoro per la valorizzazione reciproca del patrimonio culturale e artistico e l’attivazione di accordi commerciali. È stato ribadito l’impegno a sostenere e promuovere attività culturali, scientifiche, sportive, educative e turistiche, con un particolare focus sul rafforzamento dell’amicizia tra i popoli sanciti dal gemellaggio.
“Sia il console generale della Cina sia il capo del Ministero degli Affari esteri cinese – ha spiegato la direttrice Facchinetti – si sono espressi molto positivamente per una collaborazione con il nostro Ateneo. L’auspicio è che questo incontro abbia posto le basi per la nascita di nuove progettualità condivise, in ambito di didattica e di ricerca, e che da questa nuova sinergia scaturiscano anche iniziative di mobilità internazionale per le nostre studentesse e i nostri studenti”.
Facchinetti ha infine consegnato il sigillo dell’università di Verona al segretario della Municipalità di Hangzhou, nonché segretario aggiunto della Provincia dello Zhejiang.
Roberta Dini