È stata la squadra scaligera, composta da Riccardo Cusini, Sara Liber, Giacomo Olivieri, Tiziano Righetti e Carola Rigodanza, ad aggiudicarsi l’edizione 2024 della Moot Court Competition. Diritto romano e tradizione civilistica, giunta alla sua nona edizione.
Anche quest’anno, infatti, gli studenti e le studentesse del dipartimento di Scienze giuridiche, accompagnati dal referente scientifico del laboratorio di Didattica innovativa dedicato alla competizione, Carlo Pelloso, da Maria Federica Merotto e Isabella Zambotto e dai tutors Davide Bresolin Zoppelli e Simone Tentori, hanno partecipato alla competizione che ha visto partecipare, oltre all’ateneo, le università di Berna, Milano Statale, Trento, Bologna, Firenze, Roma La Sapienza e Roma Tre e che si è svolta il 23 e 24 maggio 2024 a Soave, in provincia di Verona, tra le mura del Municipio e dell’ex Palazzo di Giustizia.
Il team veronese, dopo essersi distinto durante la fase iniziale, ha avuto accesso alla semifinale, per poi scontrare in finale la squadra milanese, aggiudicandosi il primo posto e ricevendo un encomio per la preparazione, la capacità di ragionamento e l’abilità espositiva.