Al via la settima edizione del “Premio nazionale Carla Guglielmi”, bandito dalla Fondazione Fevoss Santa Toscana con il patrocinio del dipartimento di Scienze umane dell’università di Verona, della Regione Veneto, dell’università di Perugia e degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri e dei medici veterinari della provincia di Verona.
Il concorso premierà la migliore tesi di laurea, di dottorato di ricerca o di master universitario che tratti l’argomento degli interventi assistiti con il cavallo come possibile supporto nel disagio e nelle problematiche giovanili. La vincitrice o il vincitore otterranno una borsa di studio del valore di 1500 euro.
Possono partecipare al concorso studentesse e studenti che hanno discusso la tesi dall’ 1 gennaio 2021 o che la discuteranno entro il 30 settembre 2024. A valutare gli elaborati sarà una commissione composta da docenti, medici, medici veterinari ed esperti del settore.
La storia del premio. Bandito dalla Fondazione Fevoss Santa Toscana nel 2018, il riconoscimento vuole dare rilievo alla relazione tra uomo e cavallo e alle ricerche nel settore degli interventi assistiti con questo animale. Un tema, unito alla passione educativa verso giovani in difficoltà, che è stato la ragione di vita di Carla Guglielmi, stimata docente di Lettere dell’istituto tecnico Pasoli di Verona, scomparsa prematuramente alla fine del 2016, a cui il marito Angelo Pasi ha deciso di intitolare il premio trasformando così il dolore in un progetto di solidarietà rivolto ai giovani.
Per iscriversi al concorso sarà necessario far pervenire una e-mail Pec a Fondazione Fevoss Santa Toscana entro il 30 settembre 2024 con oggetto “Rif. Premio Guglielmi 7° edizione – 2024”, allegando la domanda di partecipazione, la tesi in formato pdf e una copia del documento di identità.
L’esito sarà comunicato via mail e la premiazione del vincitore avverrà in occasione di Fieracavalli 2024. Il premio sarà consegnato da Angelo Pasi.
RD