Il 19 settembre, dalle 17 alle 19, si svolgerà nell’aula E degli Istituti Biologici a Borgo Roma il talk “Salute, Diritti e Cooperazione internazionale – Le nuove tecnologie e la telemedicina per il miglioramento delle prassi diagnostiche”.
Si tratta dell’evento conclusivo dell’iniziativa promossa dalla Commissione Cooperazione allo sviluppo internazionale, in collaborazione con il Sistema bibliotecario e l’associazione “RedLab-Darkroom over the borders”, che in questi mesi si è articolata in tre passaggi: la mostra fotografica “Voci di frontiera: Redlab e il benessere sociale, emotivo e psicologico in contesti di cooperazione internazionale” alla biblioteca Arturo Frinzi, il primo talk presso il polo universitario di Veronetta intitolato “Bajed Kandala: la cooperazione internazionale per lo sviluppo del benessere in una zona di frontiera”, in occasione della giornata mondiale del rifugiato lo scorso giugno e, appunto, il talk che a Borgo Roma chiude il percorso di approfondimento sulla Cooperazione Internazionale e sull’esperienza di RedLab e dei suoi partner nella regione settentrionale del Kurdistan iracheno, nel Campo di Bajed Kandala.
In dialogo con professioniste e professionisti del sistema sanitario, docenti del nostro ateneo, l’associazione studentesca Sism, esperte ed esperti della Cooperazione internazionale e dell’associazione Obt (One Bridge To-), il talk esplorerà l’evoluzione medica tramite le nuove tecnologie di supporto per il miglioramento delle prassi diagnostiche, con particolare riferimento al progetto di telemedicina sviluppato per la clinica medica in favore delle ormai più di dodicimila persone che vivono nel Campo di Bajed Kandala.
L’occasione di questo talk è importante per continuare a riflettere sul ruolo dell’università e dei suoi saperi nella cooperazione internazionale in rete con i diversi soggetti del territorio.