Qual è l’impatto degli sport di montagna sulla salute? L’ambiente alpino è ideale per lo sviluppo di attività fisiche che, grazie a specifici esercizi, hanno un impatto positivo sulle prestazioni e consentono di migliorare il benessere e la salute psicofisica. L’occasione giusta per aggiornarsi, conoscere e condividere esperienze al riguardo è stata il congresso internazionale “Mountain, sport & health” tenutosi a Rovereto dal 10 al 12 novembre. L’evento è stato organizzato dal “Centro di ricerca sport montagna e salute” (Cerism), istituito dall’ateneo di Verona diretto da Federico Schena, docente di Metodi e didattiche delle attività sportive. Il comitato scientifico del convegno ha visto la partecipazione oltre che di Schena anche di Carlo Capelli, docente di Fisiologia, Paolo Tosi, docente del dipartimento di Fisica all’Università di Trento e Franco Impellizzeri, referente per l’attività di ricerca nel settore scienze dello sport del Cerism.
Settori specifici. Scienze dello sport, fisiologia, biomeccanica, medicina e scienze della salute sono i principali settori scientifici che si occupano dello studio delle dinamiche del corpo umano in relazione alle attività sportive legate alla montagna. Al congresso “Mountain, sport & health” hanno partecipato numerosi relatori provenienti da diverse nazioni per fare il punto della situazione sulle attuali conoscenze scientifiche relative all’incremento del fitness grazie allo studio delle risposte allo sforzo fisico. Inoltre si è posto il focus sulle attività dei giovani ricercatori con un particolare rilievo ai recenti studi sulle risposte funzionali alle condizioni di ipossia, la riduzione del contenuto di ossigeno nell’aria.