Sabato 19 maggio 2012 dalle 10.30 alle 12.30 nella sala Farinati della Biblioteca Civica di Verona, secondo appuntamento nell’ambito del ciclo di incontri “Tra gli orizzonti della Letteratura per l’infanzia” organizzati da Silvia Blezza Picherle, docente di Letteratura per l’infanzia e Pedagogia della lettura dell’università di Verona. Una seconda tappa dedicata a “L’infanzia tra immagini e parole. Presentazione del volume ‘Albi illustrati’ (Carocci 2012) di Marcella Terrusi. Si tratta di un evento di particolare importanza, poiché dopo un periodo di lunga attesa anche in Italia è pubblicato quello che si può definire il primo volume di critica sull’albo illustrato per bambini e ragazzi. L’appuntamento, aperto al pubblico , sarà anche l’occasione per ricordare Maurice Sendak, uno dei più grandi, geniali e rivoluzionari illustratori per ragazzi, autore del celebre “Nel paese dei mostri selvaggi”, purtroppo da poco scomparso.
Albi illustrati. "Argomento di stringente attualità – spiegano gli organizzatori – poiché ad oggi, nel settore dell’editoria per l’infanzia e l’adolescenza italiana, e non solo, la produzione di albi illustrati rappresenta la realtà in maggior espansione sia a livello qualitativo e quantitativo. Un prodotto culturale molto complesso e dall’elevato potenziale formativo, ma che richiede, per essere pienamente sfruttato, conoscenze e competenze peculiari in virtù dell’unicità di tale linguaggio espressivo. Un linguaggio, quello dell’albo illustrato, dove codice verbale, iconico e grafico si fondono in una sinergia comunicativa, sempre variabile, per generare una storia".
L’autrice. Terrusi è una delle massime esperte e studiose nazionali in questo specifico settore di ricerca. Formatasi presso l’università di Bologna questa sua ultima fatica può essere vista quale ideale evoluzione della prima opera edita in Italia sull’illustrazione per l’infanzia: “Guardare le Figure”. “Gli illustratori italiani dei libri per l’infanzia” di Antonio Faeti (1972 e di recente ristampato da Donzelli), tra i fondatori della disciplina “Letteratura per l’infanzia” in Italia. Proprio con Faeti Marcella Terrusi si è laureata nel 2000 in Lettere moderne con una tesi dal titolo “Le ali del Puer. Il volo e la neotenia nella letteratura per l’infanzia”. Il suo percorso di formazione prosegue con il conseguimento del Dottorato in Pedagogia (2010) incentrato sui picturebooks e caratterizzato da importanti esperienze presso università americane e inglesi. Attualmente svolge attività di ricerca presso il dipartimento di Scienze dell’educazione G. M. Bertin, collabora con le cattedre di Iconologia e Iconografia del professor Roberto Farné e con quella di Letteratura per l’infanzia della professoressa Emma Beseghi e partecipa alla ricerca internazionale “Visual Journeys for Migrant Readers”, diretta dalla professoressa Evelyn Arizpe dell’università di Educazione di Glasgow, in collaborazione con Giorgia Grilli. Tra le sue pubblicazioni, oltre a numerosi contributi e articoli in riviste specializzate, si segnalano: Terrusi, M., Mirandola G., Le parole e le immagini. Venti esercizi di lettura dell’albo illustrato, Topipittori, Beisler e Babalibri, Milano, 2008; Sola S., Terrusi M., (a cura di) La differenza non è una sottrazione. Libri per ragazzi e disabilità, un progetto Ibby Italia edito da Lapis Edizioni, Roma, 2009; il capitolo Leggere il visibile, il mondo figurato nelle pagine. Forma e poetica dei libri per la prima infanzia nel volume collettaneo E. Beseghi, G. Grilli (a cura di) La letteratura invisibile, Carocci, 2011. Per alcuni anni ha svolto anche l’attività di libraria per ragazzi e curato mostre internazionali di illustrazione e pubblicazioni relative edite dalla casa editrice Giannino Stoppani.