Incontrare la scienza e i suoi protagonisti, lasciarsi affascinare dell’arte e farsi coinvolgere dalla musica. Questa è VenetoNight 2014, la notte europea della ricerca nata per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca tra i cittadini di tutte le età, attraverso eventi e iniziative divertenti e stimolanti. Nella giornata di venerdì 26 la ricerca scende in piazza, nei luoghi più suggestivi di Verona, per raccontare le attività e la missione di ricerca che gli atenei assolvono quotidianamente attraverso le voci dei suoi protagonisti.
L’evento, organizzato in sinergia con gli atenei di Padova e di Venezia, Cà Foscari e Iuav, è promosso dalla Commissione Europea a va in scena in contemporanea in differenti città europee dando ai cittadini l’opportunità di visitare strutture di ricerca che di solito non sono aperte al pubblico, utilizzare le più recenti tecnologie con la guida dei ricercatori, partecipare ad esperimenti, concorsi, dimostrazioni e simulazioni, scambiare idee e fare festa con i ricercatori.
Il programma scaligero prevede “Laboratori aperti” e l’evento itinerante “Ricerca in musica”. Porte aperte dalle 9.30 alle 18.30 nelle strutture di Ca’ Vignal e del Policlinico di Borgo Roma dove i ricercatori accoglieranno gli studenti delle scuole superiori il mattino e il grande pubblico nel pomeriggio. I partecipanti saranno guidati dagli scienziati alla scoperta dei loro studi e dei loro progetti attraverso veri e propri percorsi didattici. Un’iniziativa per incoraggiare i giovani a interessarsi alla scienza e ad aprire loro le menti allo spirito della ricerca. Per partecipare è necessario registrarsi online.
Per chi vorrà, invece, scoprire un altro lato della ricerca l’appuntamento è con “Ricerca in musica” dove la ricerca incontra la musica, l’arte e la bellezza di alcuni luoghi magici di Verona. In un viaggio originale e coinvolgente per le vie del centro cittadino, grazie alla collaborazione gratuita di musicisti, artisti dell’Accademia di Belle Arti, insieme ad Art Verona e grazie alla sinergia con Promenade, tre ricercatori, tre musicisti e tre giovani artisti si racconteranno a chi avrà voglia di fermarsi ad ascoltare e guardare. Il programma prevede, alle 17.45, a Porta Borsari, l’incontro “Movimenti omosessuali: una storia politica”. Protagonista Massimo Prearo, ricercatore di ateneo che sta conducendo i suoi studi grazie ad una borsa di ricerca europea Marie Curie. Ad accompagnarlo la cantautrice veronese Veronica Marchi e l’artista Alex Von Pentz. Il pomeriggio prosegue alle 18.30, in Corte Sgarzerie con il ricercatore Angelo Zago, anche lui vincitore di borsa Marie Curie che parlerà di “Chi decide cosa mangiamo, Amarone, Monte veronese e altre amenità”. Con lui il cantautore veronese John Mario e l’artista Manuel Berto. Alle 19.30, nella Loggia di Frà Giocondo, piazza dei Signori, Debora Viviani, assegnista di ricerca in sociologia generale di ateneo, presenterà la ricerca “L’abito fa il monaco? Il linguaggio dei vestiti e il mondo del lavoro”. Accompagnamento musicale dei Drumartica, originale duo sloveno di percussionisti attivo a livello internazionale ed esposizione dell’artista Elena Grigoli. A completare il programma dell’edizione veronese di VenetoNight la presenza della webradio di ateneo FuoriAulaNetwork che, a partire dalle 17, nella Loggia Frà Giocondo, racconterà la ricerca attraverso le voci dei suoi protagonisti con uno speciale di Zoom Obiettivo Ricerca, il programma dedicato al mondo della divulgazione scientifica.
Nell’atrio del dipartimento di Informatica, a Cà Vignal 2, sarà, infine, allestita l’esposizione poster di progetti della Design School AbaVerona.
L’evento è stato possibile grazie alla rete di collaborazioni che si è creata attorno all’evento a sostegno della ricerca. Provincia, Comune, Esu e Miur, ufficio scolastico di Verona, hanno appoggiato l’iniziativa così come Accademia di Belle Arti, ArtVerona e Promenade e quest’ultima manifestazione si terrà proprio tra il 24 e il 27 settembre a Verona.
L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito e le collaborazioni di musicisti e artisti sono un ‘regalo’ fatto all’ateneo e alla città, possibile grazie alle preziose collaborazioni con Aba Verona, ArtVerona e Promenade.
Consulta il programma dell'edizione veronese di Venetonight.
10/09/2014