Con il film Maledimiele si conclude la mini rassegna Mind the movie organizzata dalla Biblioteca Meneghetti in collaborazione con il Sism. L’appuntamento, a ingresso libero, è per mercoledì 25 marzo, alle 20.30 in aula B degli Istituti Biologici di Borgo Roma. Seguirà un dibattito con intervento di Roberta Siani, docente di Psicologia sociale della sezione di Psichiatria e psicologia clinica di ateneo.
Maledimiele. Il film, scelto in occasione della Giornata nazionale del fiocchetto lilla contro i disturbi del comportamento alimentare, che ricorre il 15 marzo, narra la storia di Sara, un’adolescente che dopo una delusione amorosa ha deciso di raggiungere il peso ideale di 38 chili. Giorno dopo giorno vive con sempre maggior impegno il regime dietetico autoimposto e la dedizione allo sport e all'attività fisica. I suoi genitori, un medico oculista e una gallerista che opera nel sociale, sono troppo coinvolti dal lavoro e da un'evidente crisi coniugale per rendersi conto dei problemi della figlia. Ma anche le due migliori amiche fanno fatica a leggere al di sotto dei sorrisi di Sara e del suo comportamento da studentessa modello. È infatti nei lunghi momenti di solitudine che Sara confessa a se stessa e alle pagine di un blog le proprie tensioni legate all'apparenza e il naturale bisogno di affetto. Pur non sfuggendo del tutto alle trappole del pedagogismo, Maledimiele riesce a smarcarsi dai toni dottrinali grazie soprattutto a un lavoro che privilegia le immagini alle situazioni. Il titolo richiama alla mente una canzone degli Afterhours, ma fa in realtà riferimento al primo periodo dell'anoressia, detto "luna di miele", in quanto il malessere si nasconde dietro una superficie dolce e una certa serenità d'animo. Un ossimoro rappresentativo anche del doppio registro scelto dal regista, che alterna la costruzione della dimensione psicologica interiore con il racconto adolescenziale della routine familiare e scolastica.
17.03.2015