La filosofa e docente di ateneo Adriana Cavarero è la prima ospite non americana a essere invitata al "Symposium on living philosophers", prestigioso appuntamento che si terrà il 24 e 25 settembre al Siena College di Albany, nello Stato di New York.
Il “Symposium on living philosophers”, giunto alla decima edizione, nasce con l'obiettivo di mettere in contatto diretto gli studenti con i filosofi di maggior rilievo del panorama internazionale le cui opere sono parte integrante del loro percorso formativo. Durante l'incontro, infatti, gli universitari possono entrare in contatto diretto con il pensiero dello studioso ospite grazie a un confronto faccia a faccia.
L’intervento di Cavarero. Il seminario non si propone con un argomento in particolare: lo scopo di tali incontri risiede infatti nell’offrire agli studenti la possibilità di confrontarsi direttamente con il filosofo che hanno studiato e su cui hanno scritto un elaborato. Conosciuta in tutto il mondo grazie alle sue opere, tradotte in inglese e accessibili a un pubblico globale, Cavarero è famosa per il suo lavoro profondamente interdisciplinare sul femminismo, sulle differenze sessuali, sulla contrapposizione tra dialettica e politica in Platone, sulla tragedia greca, su Hannah Arendt, sulla violenza e sull’etica contemporanee. Cavarero non è affatto estranea al mondo universitario statunitense: ha infatti collaborato come visiting professor ad Harvard, Berkeley e alla New York University.
14.09.2015